Attivata l’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente e Carta d’Identità Elettronica.
Duplice traguardo per il Comune di Naso, che, in un solo colpo, diventa il secondo comune in Sicilia ad utilizzare la piattaforma unica dei servizi demografici, messa a disposizione dal Ministero dell’Interno, denominata Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR) ed, al contempo, già a far data dal mese di aprile, rilascia ai propri cittadini la Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.), avendo la Prefettura già consegnato al Comune di Naso tutte le attrezzature elettroniche necessarie per il funzionamento dei sistemi di emissione.
Il beneficio di cui la collettività nasitana residente godrà, con l’A.N.P.R., sarà, tra gli altri, quello di poter richiedere e di poterne ottenere il rilascio, seduta stante, di un qualsiasi certificato anagrafico o di stato civile, in qualunque luogo italiano si trovi, che non sia necessariamente il proprio comune di residenza.
L’A.N.P.R. costituisce non solo una banca dati nazionale, nella quale confluiranno progressivamente le 8000 anagrafi comunali italiane, ma anche un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare statistiche in simultanea. Si tratta di un importante progetto di innovazione che, attraverso l’integrazione dei sistemi informativi pubblici e la semplificazione dei processi amministrativi, è finalizzato a favorire il processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione e il miglioramento dei servizi a cittadini e imprese, riducendone nel contempo i costi.
Con la Carta d’Identità Elettronica (C.I.E.), invece, il cittadino nasitano è stato dotato di un documento d’identità dalle dimensioni di una carta di credito, realizzato in materiale rigido e plastico, contenente sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza che memorizza i dati del titolare, la foto in bianco e nero sarà stampata a laser per garantire un’elevata resistenza alla contraffazione e sul retro della carta sarà riportato, anche con codice a barre, il codice fiscale.
La vera novità è che la nuova C.I.E., oltre all’impiego ai fini dell’identificazione, potrà essere utilizzata per richiedere una identità digitale sul sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Tale identificazione permetterà l’accesso ai servizi erogati dalle PP.AA.; ad esempio, sarà possibile per l’utenza avere accesso alla propria posizione non solo anagrafica ma anche tributaria, ecc., ecc..
Il ragguardevole risultato raggiunto, immette il Comune di Naso nel mondo dell’innovazione tecnologica globale, coniugando quest’ultima con l’erogazione di servizi sempre più innovativi a favore di una cittadinanza, al passo con i tempi e che si muove e vive in un’era globale estremamente dinamica.
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