Nonostante il forte vento di maestrale e la minaccia di pioggia, i tre candidati alla carica di Sindaco del comune di Naso per le elezioni del 4 e 5 ottobre non hanno abbandonato le piazze in cui erano previsti gli incontri di ieri sera 25 settembre.
L’Avvocatessa Gisella Pizzo si è presentata nelle contrade di Maina e Malò, due contrade di confine da un lato e dall’altro del paese. Proprio a Maina ha voluto sottolineare l’incapacità dell’attuale amministrazione nell’affrontare il dissesto idrogeologico che sta interessando il paese da ormai diversi anni, sia nel centro storico, che ha comportato anche la demolizione del palazzo municipale e dell’albergo Miravalle, perché ritenuti pericolanti, sia nella contrada di Maina, interessata da una frana che ha bloccato i residenti per dieci anni da un lato e dall’altro.
Il gruppo Uniti per Naso ha preso l’impegno di far rivivere Naso, di rivalorizzare il territorio, partendo direttamente dalle risorse presenti sul territorio, anche con l’istituzione di un’università paritaria, avente sede a Milano.
Il gruppo Naso Orgogliosa con Gaetano Nanì Sindaco ha incontrato i residenti del borgo di Cagnanò ed è stato accompagnato dall’assessore Pippo Randazzo Mignacca, che ha voluto portare a conoscenza i presenti delle azioni poste in essere dall’attuale amministrazione, soprattutto nell’ambito della scuola, facendo riferimento all’edilizia, ai trasporti e alla mensa scolastica. L’azione, ha voluto sottolineare Nanì, sarà completata con l’istituzione di tirocini formativi per i neodiplomati e neolaureati presso gli uffici comunali. Motivo di vanto per l’amministrazione è, però, proprio il borgo rurale di Cagnanò, che è stato valorizzato attraverso un bando di finanziamento, che lo ha reso meta di turismo, grazie anche al Museo di storia antica, e anche di acquisto di abitazioni, dando nuovamente vita alla contrada.
La Dottoressa Sara Caliò ha, invece, incontrato nuovamente la cittadinanza in Piazza Roma, riprendendo l’oggetto di discussione di domenica scorsa, vale a dire la possibilità tangibile di creare un’impresa pubblica che dia lavoro ai nasitani. Qui, infatti, è stata data una risposta all’amministrazione uscente che li accusa di non poter organizzare rapporti di lavoro solamente con i residenti sul territorio. Il gruppo Nuovi Orizzonti ha, però, portato come esempio l’azione mossa dal Sindaco della Città metropolitana di Messina, Cateno De Luca, il quale si è impegnato a “utilizzare nella costruzione del Centro commerciale e del raccordo autostradale, nei limiti della competenza, capacità tecnica e dei criteri di qualità, tempi di realizzazione e costi dell’impresa, fornitori e risorse umane aventi sede o residenti nell’area di Messina”.
Stasera alle 19.00 il gruppo Uniti per Naso incontrerà gli abitanti di contrada Feudo. Per ulteriori aggiornamenti, vi invitiamo a seguire le pagine delle coalizioni o dei candidati alla carica di Sindaco.
Alessia Caliò
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