“Tutto suona più forte di prima
E guarderò la luna brillare in città
Oggi voglio perdermi
Come luce tra gli alberi
Gli occhi chiusi e vivo a metà
Domani arriverà
è la mia modern art”.
Più che un concerto è stato un vero e proprio show dove Nina Zilli è stata la grande protagonista sia in musica che in scena.
Sul palco del Teatro “bello” della città è stata accompagnata dalla sua band, la Jeeba – Riccardo Gibertini(tromba, trombone ed elettronica), Heggy – Antonio Vezzano (chitarra), Nico – Nicola Roccamo (batteria), Torre – Andrea Torresani (basso), Veez_o – Fabio Visocchi (tastiere), DJ Zak – e da un Dj, Enzo Tribuzio, che ha intrattenuto il pubblico nelle pause da cambio d’abito.
Il Modern Art Tour, organizzato per la tappa di Messina da Euphonya Management di Dario Grasso, prende il nome dall’ultimo album dell’artista, 11 brani di un progetto che l’artista definisce urbano-tropicale, scritto tra Milano e la Giamaica, con suoni che trasmettono energia e positività, con reggae, rap e sonorità urban che ben si amalgamano con la voce potente della Zilli.
Un album versatile e moderno che ci fa viaggiare nel tempo per esplorare a fondo tutte le suggestioni musicali.
Per Nina Zilli questo disco rappresenta – e l’ha dimostrato anche a Messina – un nuovo step nella sua straordinaria evoluzione artistica: mai uguale a sé stessa, sorprende ogni volta nella scrittura e nella ricerca musicale, con progetti di grande qualità.
Le undici canzoni del disco, prodotto da Michele Canova, sono state interamente scritte dalla Zilli.
le foto:
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