Germanà è convinto che oggi sta facendo la cosa giusta: “dialogare con tutti e ragionare alle soluzioni possibili con i colleghi, indipendentemente dal partito di riferimento. Questo è il mio modo di vedere la politica, quella “del fare” di cui in troppi, anche senza un perché, spesso si sono riempiti la bocca e i manifesti elettorali”.
Poi rivendica le attenzioni che da sempre riserva al territorio: “so di essere sempre stato disponibile interlocutore di tutti – non temo smentite a riguardo -, e sono consapevole di essere una sponda per molti amministratori locali.
E poi precisa: La realtà è che non è mai esistito alcun dialogo con il Partito Democratico per un mio possibile ingresso tra le sue fila; che non sono prossimo ad entrare in Sicilia Futura o altri gruppi diversi dal mio.
La verità è che con l’onorevole Picciolo, così come con tanti altri colleghi, cerco di lavorare in modo sinergico per analizzare i problemi della nostra terra e porvi soluzione nei limiti del nostro possibile. E se il pettegolezzo mi tocca così spesso, bè, nonostante io dal lunedì alla domenica sia e resti al mio posto, vuol dire che la mia attività interessa ed è quindi evidente e la sua trasversalità riconosciuta.
Non devo essere io ad incensare il mio modus operandi, faccio il mio dovere, infischiandomene di cosa si possa pensare. So qual è il mio posto.
Ed è dalla parte del territorio perché prima di tutto sono un cittadino ed è in primis mio interesse garantire a mia figlia e la sua generazione un posto ideale in cui crescere”.
Per lui il concetto di bipolarismo non equivale a giustificazione per un trasformismo e su questo aggiunge “mio malgrado, sarei cieco a non vedere spesso intorno a me – come lo vedono in tanti- un punto di riferimento per i moderati cattolici, questo sì che è un obiettivo, non un’utopia, io ci credo e continuerò in questa direzione finché crederò fortemente, come oggi credo, sia la giusta strada da seguire”.
Parole che al di là della pacatezza a tratti diventano messaggi politici affilati, taglienti.
Per chi ha intuito…la certezza è chiara.
C’è grande movimento.
E nei prossimi giorni, anche perchè in provincia di Messina si voterà per le amministrative di primavera, anche a Patti e Capo d’Orlando questi diverranno test importanti per nuovi scenari.