NUCCIO RICCIARDELLO – A proposito della “rotonda” dello svincolo brolese
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NUCCIO RICCIARDELLO – A proposito della “rotonda” dello svincolo brolese

L’assessore brolese replica al consigliere d’opposizione

parla la gente purtroppo parla non sa di che cosa parla” dice parafrasando  i Måneskin .

i due post

Il punto dopo le accuse di sperpero di denaro pubblico e inefficienza del consigliere di opposizione Gaetano Scaffidi, che torna sull’argomento anche con un video.

La diatriba questa volta si incentra sulla sistemazione del verde all’ingresso del paese, area autostrada.

Scrive Nuccio Ricciardello:

“Dopo il nostro insediamento abbiamo pensato in collaborazione con il CAS di dare corso alla riqualificazione degli spazi verdi delle aiuole di loro pertinenza o che ricadono in quello che è il territorio brolese.- scrive l’assessore brolese nella nota di puntualizzazione – In primis abbiamo attenzionato le aiuole all’incrocio con la ss113 accettando di buon grado la grande disponibilità e competenza della ditta Omai, così come abbiamo accolto la richiesta dei fratelli Vitale, fioristi a Brolo da una vita,  consapevoli della passione che mettono nel proprio lavoro e per il nostro paese. Abbiamo così avviato l’iter necessario per l’affidamento dello spazio richiesto, l’area verde della rotonda autostradale. E’ Giusto evidenziare che nessun euro è stato speso dalle casse comunali.

Il Consigliere si metta l’animo in pace, Brolo non è uno show. Se lei vuole visibilità partecipi al Grande Fratello. E’ tempo di smettere di dire falsità.

Questo chiarimento è dovuto solo perché non può essere screditato il lavoro di chi ogni giorno si mette al servizio del proprio paese con passione e amore solo per rendere Brolo più bella.

Grazie ancora alle ditte che hanno reso tutto questo possibile con soldi propri”.

Inoltre aggiunge Ricciardello “Bisogna fare bene il proprio lavoro anche da consigliere comunale. Bastava leggere le carte, anzi saperle leggere, visto che [Gaetano Scaffidi] è sempre attento e meticoloso a vederle, richiederle, esaminarle.

Bastava fare uno più uno, vedere la richiesta dei vitali, il nulla osta del Cas, capire che l’erbetta va innaffiata (i lavori della conduttura per irrigare sono stati sempre a carico della Ditta) ed anche quando è tempo di stendere il prato. Si sarebbe evitato di far chiacchiere da bar”.

La prima nota del consigliere d’opposizione Gaetano Scaffidi, postata su facebook, che ha dato il via alla diatriba.

Oggi le comiche…. Brolesi.
L’amministrazione Laccoto, con risorse pubbliche, pulisce l’aiuola dello svincolo autostradale, che, però, ricade nelle competenze del CAS (Consorzio/Carrozzone Autostrade Siciliane).
La cosa comica è che non solo l’assessore al degrado urbano si vanta di questo “grande intervento” di pulizia di un’aiuola(ministro subito!!) ma addirittura ringrazia il CAS.
Per cosa assessore?
Quei lavori dovrebbero essere svolti dal CAS, con i soldi dei nostri pedaggi autostradale. Altro che ringraziarli per un nulla osta (chi non lo darebbe pur di evitare di fare lavori di loro competenza?).
Piuttosto avreste dovuto sollecitarli e diffidarli a pulire quell’aiuola di loro competenza!
p.s.
per quanto riguarda il “meraviglioso” biglietto da visita per chi esce dallo svincolo autostradale di Brolo stendiamo un velo pietoso…perché ci sarebbe molto da disquisire.
E dopo la puntualizzazione  di Ricciardello, giunge con un video la controreplica.
Di certo la vicenda non finisce qui.
Per i non addetti ai lavori, intanto la “rotonda” così come è stata fatta è un bel vedere.
8 Luglio 2022

Autore:

redazione


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