Nuccio Ricciardello – Ricominciamo da qui.
Comunicati Stampa

Nuccio Ricciardello – Ricominciamo da qui.

Esiste un momento per la riflessione.

Forse oggi ancora prematuro, non è passata l’emozione di una campagna elettorale calda, vissuta attimo per attimo, combattuta, dove ho incontrato gente, amici, ritrovato il loro cuore, le loro passioni, i loro ideali, ma toccato con mano anche tante disillusioni, freddezze, rifiuti.

Oggi è anche il momento dell’amarezza, del contare gli errori, ma  della voglia di serrare i ranghi.

Aver preso un quarto dei voti di Cinquestelle e non aver superato lo sbarramento è un fatto reale.

Sul quale pensare, meditare, far tesoro.

Con_lOn._Fini__al_palacultura_di_Messina_Foto_1Possiamo dare colpe a teorici, poeti, filosofi, avversari, fato, propaganda o sgambetti elettorali, colpi alle spalle, inciuci, miopie politiche, poco coraggio nelle scelte, ma è un fatto, siamo fuori dal parlamento regionale e non certo per chi ha avuto il coraggio di mettersi in gioco e divenire capolista.

Se in politica nessuno, mai, ammette d’aver perso di brutto e, ammessi serenamente i fatti, non ci si concentra piuttosto su analisi&rimedi, la politica non cambierà mai.

Al di là di analisi sugli errori, oggi è prematuro o inutile, anche piangere sul latte versato, ma bisogna “guardarlo”.

Per “ripartire, una sola considerazione: al 5 per cento sono mancati meno di 15000 voti.

Sono pochi, ma possono essere tanti.

Pesano.

Immagine_030_webMa non basta, abbiamo pagato ….certi “appiattimenti” anche dei vertici Nazionali e del nostro Presidente,  Gianfranco Fini e delle sue non scelte.

Dobbiamo riprenderci i nostri ruoli nel sociale, essere tra i giovani, nelle scuole, in piazza, portare all’incasso dei suffragio il lavoro certosino che il partito gli attivisti-operai e i quadri dirigenti hanno svolto.

Dobbiamo, da subito, recuperare la “base”-  la nostra base – e non solo questa,  fare le differenze, intercettare chi è deluso, rifare i quadri … riscoprire “le sezioni”, parlare con i giovani concretamente, prepararsi….. lavorare per un partito\movimentista\socialista e popolare.

Trovare uomini e Leader, rifiutare abbracci mortali, che in politica condannano e uccidono, dobbiamo essere uniti, forti, contarci, fare gruppo dobbiamo, in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, dare Segnali forti, Segnali subito, Segnali ora.

Io ringrazio chi mi ha votato, chi ha avuto fiducia in me, chi ha dato fiducia alla “squadra” che ha voluto e si è schierata con l’onorevole Briguglio – un amico sia in politica che nella vita – ; ringrazio i miei cari, il mio staff.

Sono secondo.

Equivaleva ad essere deputato, Briguglio sarebbe rimasto a Roma, ai vertici del partito, alla camera dei Deputati.

E’ una vittoria senza regno.

DSC_0402E un impegno mantenuto con la base dei Nebrodi.

2.469 voti non sono pochi su 13.090.

Ringrazio gli elettori ed  i miei amici di lista.

Hanno fatto un campagna elettore corretta,  consapevoli che si correva tutti per raggiungere la quota per superare lo sbarramento.

Ognuno ha fatto il suo, almeno questo in provincia di Messina dove ho contezza dei fatti.

Faccio gli auguri a Pippo Laccoto e Nino Germanà,  ed a Bernadette Grasso spero che sappiano fare tanto per i Nebrodi e la Sicilia … io rimango qui a lavorare per il mio partito, con voi.

30 Ottobre 2012

Autore:

admin


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