NUOTO – Federica Pellegrini pronta per i Mondiali di Shanghai
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NUOTO – Federica Pellegrini pronta per i Mondiali di Shanghai

Roma– Nel momento in cui bisogna  confermare leadership e carisma, Federica Pellegrini, 23 anni da compiere i prossimo cinque agosto, si conferma l’assoluta regina nella specialità dei 400 stile libero alla 48esima edizione del Settecolli. Ha sbaragliato la concorrenza con un tempo di notevole spessore, un 4’04″67 e un passaggio in linea ai 200 di 2’01″11, un anno dopo gli europei di Budapest: l’ultimo esame prima dei Mondiali di Shanghai, è stato ampiamente superato a pieni voti, considerando il momento di carico. Stanca e felice, mentre dietro di lei annaspa l’ex primatista mondiale della distanza, la britannica Joanne Jackson in 4’07″42, e la danese Lotte Friis riesce a tenere il passo dell’olimpionica azzurra neanche metà gara, chiudendo in 4’07″42 (ottava in questa gara l’azzurrina Caramignoli in 4’16″67, dietro Martina De Memme, quinta in 4’13″27). “Con estrema sincerità sono abbastanza soddisfatta e felice, anche se dire che sono andata bene è un parolone– ha dichiarato sfoggiando un meraviglioso sorriso l’olimpionica e primatista del mondo– è stato un test abbastanza valido, l’ultimo 400 che faccio prima dei mondiali. Ansia? Non sono più uno scoglio”. Federica_Pellegrini
La fuoriclasse azzurra è pienamnete soddisfatta anche perché, l’obiettivo cronometrico che si era posta con l’allenatore Lucas era 4’05”-4’06” e comunque voleva misurarsi in una gara di livello, la prima con rivali internazionali, dopo il cambio tecnico e i mesi vissuti in Francia. “Sono molto contenta perché era quasi un anno che non facevo un 400 in lunga– ha proseguito la più forte nuotatrice di tutti i tempi– questa Federica mi piace, ho una nuotata più lunga. Il merito di questi risultati va condiviso col suo novo coach Lucas e del pesante soggiorno parigino. E’ stata una bella prova per me – ha raccontato Federica– i cambi estremi servono per rimetterti in gioco: sto ritrovando il mio assetto in vasca, mi alleno tanto. Il rapporto con Lucas sta crescendo, sto imparando a parlare anche un po’ di francese, ma adesso stare a casa mi aiuta molto”. A tal proposito il suo coach Lucas ha dichiarato: “ E’ stata una buona performance per questo periodo di lavoro,ma certo ai mondiali per vincere bisogna essere molto più veloci. Federica? E’ una ragazza che lavora, molto seria e professionale”.
A Roma, senza il pubblico delle grandi occasioni, la regina del nuoto azzurro ha ritrovato la piscina che l’ha consacrata due anni fa con i mondiali di casa: ora c’è Shanghai, dove deve confermarsi sul tetto del mondo. E per la rassegna iridata in Cina, tra poco più di un mese, ha sciolto le riserve sul programma: abbastanza corto, solo “200 e 400 stile” annuncia il tecnico francese. Le sue gare, quelle in cui ancora una volta proverà a stupire.
Ottimo risultato a Roma anche per Fabio Scozzoli, che ha vince i 100 rana, distanza che lo ha portato nella stagione scorsa al terzo posto agli Europei in vasca lunga, all’oro a quelli in corta e
all’argento ai Mondiali in corta, in 1’00”96 (28”56), migliorando il primato della manifestazione dell’australiano Christian Sprenger di due centesimi e battendo il sudafricano Cameron Van der Burgh, oro ai Mondiali indoor di Dubai nei 100 e oro nei 50 a Roma 09, secondo in 1’01”12.

21 Giugno 2011

Autore:

admin


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