La domanda è bruciante: è possibile correlazione tra il DNA spazzatura e la forza del nostro pensiero.
Ci eravamo chiesti se cioè è possibile guidare la trasmutazione del junk DNA (o DNA spazzatura) con la forza della meditazione, della visualizzazione guidata e della volontà.
Ho continuato le mie ricerche scartabellando tra le ultime pubblicazioni scientifiche sul DNA e ho trovato delle novità davvero interessanti.
L’argomento è affascinante ma anche molto difficile da spiegare dal punto di vista concettuale poiché coinvolge conoscenze di genetica, olografica e meccanica quantistica…ma cercherò di fare del mio meglio per tradurre in termini umani i risultati degli esperimenti di laboratorio.
In prima battuta cercherò di mostrare le implicazioni dell’articolo “The DNA wave Bio-Computer” pubblicato dagli studiosi del “Institute Control of Science Russian Academy of Science” di Mosca in collaborazione con l’ “Old Vicarage Green, Keynsham” di Bristol” e l’ “Istitut f. Klinische, Diagnostische und Differentielle Psycologie” di Dresda. In calce all’articolo troverete tutti i riferimenti nel caso vogliate leggerlo per intero.
L’articolo afferma che
1. I biosistemi hanno la capacità di creare dei testi simili a quelli del linguaggio umano, seguendo “regole grammaticali” in base all’ambiente in cui vivono, proprio come noi facciamo ogni giorno in base alla lingua madre in cui cresciamo.
2. L’apparato cromosomico agisce come un’antenna in grado sia di ricevere che di inviare questi messaggi, codificandoli in uscita e decodificandoli in entrata.
3. Le cellule e i cromosomi di ogni singola cellula di un corpo comunicano istantaneamente con tutte le altre cellule e cromosomi del corpo al quale appartengono, grazie al campo di energia che producono in base al messaggio che vogliono trasmettere. Il campo è di carattere olografico e il messaggio dipende dalla polarizzazione in cui si trovano le molecole coinvolte. Un campo olografico è un campo di luce generato grazie alla tecnologia laser, con il quale è possibile trasmettere e conservare molte informazioni. Per i nostri scopi tutto quello che ci serve immaginare è che il DNA agisce come la luce di un laser creando intorno a sé un campo di luce che contiene moltissime informazioni al suo interno e con il quale è in grado di comunicare con le molecole di DNA delle cellule vicine. Il tipo di messaggio in uscita dipende da come le molecole di DNA sono polarizzate. La polarizzazione è un fenomeno di riorientamento delle molecole all’interno dello spazio.
Quello che emerge da questi studi è che le informazioni contenute nel DNA non sono solo all’interno della sua materia, cioè nelle sue basi, nelle sue triplette che codificano per le proteine, ma anche in una sofisticatissima capacità di orientare le proprie molecole in modo da trasmettere veri e propri messaggi al mondo esterno.
Da questi risultati emerge quindi che i geni agiscono come bio-computer che leggono e capiscono questi testi in modo simile al pensiero umano, ma ad un livello genomico.
Le molecole di DNA hanno inoltre la capacità di formare delle pre-immagini olografiche delle biostrutture e dell’organismo come intero, come se fossero delle fotocopie dell’intero organismo.
Si è scoperto inoltre che le suddette molecole hanno la capacità di trasformare i loro segnali di luce in segnali radio che vengono trasportati da tutto il sistema elettromagnetico del corpo.
Tutto il nostro sistema nervoso e tutto il nostro cervello funziona in base a corrente elettrica che ci attraversa.
Il fatto che il DNA invii segnali radio al nostro sistema nervoso non fa che confermare una comunicazione quasi istantanea del nostro pensiero, non solo con ogni nostra cellula, ma con il DNA stesso attraverso i campi elettromagnetici in gioco e quindi sostanzialmente il processo avviene istante dopo istante alla velocità della luce.
Ulteriori esperimenti hanno rivelato un’ attività biologica altissima di queste onde radio.
Questi esperimenti supportano l’idea che la scoperta di questo nuovo fenomeno di attività ottica quantistica da parte del DNA può essere considerata il mezzo attraverso il quale l’organismo ottiene una informazione illimitata sul suo stesso metabolismo.
Queste informazioni vengono lette dai cromosomi in forma di ologramma e i cromosomi rispondono con una propria semantica attraverso segnali radio.
E per ora mi fermo qui… nello stesso articolo c’è molto altro, ma penso che per ora quello che ho riportato basti a riflettere sulle nostre capacità di trasformarci come esseri di luce.
Attraverso il pensiero focalizzato, la meditazione e la purificazione dei nostri canali energetici siamo in grado di fare cose incredibili, proprio come i saggi Yogi, i monaci tibetani e gli sciamani ci hanno sempre detto.
La via ci è stata indicata da sempre, nelle filosofie, nelle religioni, nelle discipline come lo yoga.
Purificandoci dai nostri attaccamenti la struttura del nostro pensiero cambia, di conseguenza cambia la nostra struttura energetica all’interno di tutto il corpo, il cambiamento fisico e materiale segue automaticamente e il cambiamento nelle nostre vite è anch’esso automatico, dato che le nostre vibrazioni energetiche escono dai nostri corpi portandoci persone e situazioni sulla nostra stessa frequenza.
Più ci eleviamo, più ascendiamo e più grande sarà la gioia che proveremo all’interno e che saremo in grado di donare e di ricevere dall’esterno.
La via istintiva è l’amore illimitato e folle per noi stessi, quello degli altri seguirà e si parla, naturalmente, di amore puro, dell’amore più pulito che le nostre strutture genetiche possano concepire olograficamente e che il nostro pensiero possa immaginare.
Life is magic…
Namastè
Qui il link all’abstract dell’articolo http://www.bcs.org/content/ConWebDoc/16170