
una frattura evidente che deriva dall’ultimo congresso cittadino
Un’altro strappo nel PD? Sembra proprio di si, e potrebbe aver conseguenze traumatiche.
Il coordinatore del circolo PD di S. Agata Militello Vincenzo Canonico non fa mistero della sua amarezza per quanto sta avvenendo dopo l’ultimo congresso cittadino al quale il partito è arrivato orfano della gruppo che ha aderito ad Italia Viva, creando il vuoto per il partito di Zingaretti in consiglio Comunale, dove Giuseppe Puleo è rimasto solo
Un altro gruppo all’interno del circolo, che afferma Canonico, ha poco meno del 20% dei tesserati, ha deciso di fare area a se, pur mantenendosi all’interno del perimetro del partito.
Una minoranza con simbolo e denominazione che punta sulla “cultura” e che non ha accettato le proposte del “12 a 8” formulata dallo stesso Canonico forte di quasi 80 tesserati, e che ora rilancia l’idea dell’unità.
“Spero che si ricredano e che facciano un passo indietro, è ridicolo che ci sia una corrente che si occupi solo di cultura all’interno di un partito politico”. Per lui è impossibile tollerare la convivenza di due simboli, “non esiste nel regolamento statutario”. E Canonico è lapidario: “o si danno una calmata o bisognerà prendere posizioni drastiche”.
Duro il commento dell’esponente del Pd santagatese anche sull’amministrazione: “E’ un paese difficile, manca l’informazione, non si sa nulla di quello che accade dentro questa amministrazione, difficile fare anche opposizione”