Ieri i protagonisti dello spettacolo di oggi hanno incontrato la stampa, e in un fuori-programma anche i ragazzi di. Inizia benissimo il bel Tindari Festival della 60esima edizione
Un incontro, quello di ieri, informale, nella splendida locationa di Palazzo Sciacca, dove gli artisti hanno parlato di tanto ma sopratutto di teatro che come sottolinea Ugo Pagliai “è, sopratutto, sperimentare la vita, nella sua veste più bella ma anche nelle atrocità; una ricostruzione ed una sperimentazione sull’umo che ci permette di metterci, letteralmente, nei panni dell’altro, che sia l’attentatore kamikaze o Giulio Cesare, l’uomo che annuncia che “il pranzo è servito” o un grande legislatore”.
La mattinata ha anche riservato la sorpresa della meravigliosa partecipazione, non programmata e inaspettata – appunto una sorpresa – di una moltitudine di giovani liceali, accompagnati dalle loro docenti e dalla signora Rossana Caleca, che hanno potuto vivere l’esperienza di “un incontro importante”-
A proposito dello spettacolo
Letture:Canto notturno di un pastore errante dell’AsiaConsiderazioni di Ugo Pagliai sul significato della luna per Giacomo LeopardiIl passero solitarioAlla marchesa RobertiIl sabato del villaggioLettera al fratello CarloLettera della contessa Malvezzi Al conte Papadopoli Leonora: il sogno da “Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare” Lettera al fratello CarloDialogo di un cavallo e un bueA SilviaL’infinitoA sé stesso
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