OPERAZIONE DEI CARABINIERI – Arresti a Sant’Agata Militello e provincia
Cronaca Provinciale

OPERAZIONE DEI CARABINIERI – Arresti a Sant’Agata Militello e provincia

Ieri 22 luglio pomeriggio i Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello hanno tratto in arresto Francesco NOTO (nella foto), pregiudicato 23 enne di Acquedolci, imbianchino, per spaccio di sostanze stupefacenti. NOTO è stato fermato in occasione di un posto di controllo effettuato ieri pomeriggio dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sant’Agata Militello nei pressi del casello autostradale. Visti i precedenti penali del soggetto ed un particolare stato di agitazione dello stesso al momento dell’ALT dei militari operanti, i Carabinieri hanno deciso di procedere alla perquisizione personale e veicolare dell’autovettura di proprietà sulla quale viaggiava NOTO. Sembrava che quest’ultimo l’avesse passata liscia, ma i militari dell’Arma, non convinti, hanno aperto anche alcuni barattoli contenenti la pittura utilizzati per lavoro da NOTO e, proprio in uno di questi, è stata rinvenuta una confezione di plastica contenente un elevato quantitativo di sostanza stupefacente, in particolare 100 grammi di marijuana, subito repertata dai Carabinieri che l’hanno posta sotto sequestro. Per tale motivo, informata la Procura della Repubblica di Patti, nella persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa Casabona, i Carabinieri hanno tratto in arresto Francesco NOTO e condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari in attesa della direttissima.
Compagnia di Milazzo Comprensorio mamertino; 8 persone denunciate dai Carabinieri.
Nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, con il concorso delle Stazioni dipendenti e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati impegnati in un’attività di controllo straordinario del territorio al fine di assicurare sempre migliori standard di sicurezza ai cittadini. Otto le persone denunciate in stato di libertà dai militari dell’Arma poiché ritenute responsabili, a vario titolo, di guida in stato di ebbrezza alcolica, falsità in scrittura privata, guida senza patente, guida sotto l’influenza di stupefacenti e fuga a seguito di incidente stradale con feriti.
Le pattuglie dei Carabinieri, che hanno operato nei territori dei Comuni del comprensorio mamertino, hanno attuato diversi servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al Codice della Strada. Nel corso dei numerosi posti di controllo effettuati nei punti nevralgici della rete viaria del menzionato comprensorio, i Carabinieri hanno posto particolare attenzione specie nelle località di maggiore aggregazione dei giovani, tra cui, piazze e locali pubblici ove sono state operate diverse perquisizioni personali e veicolari. Il particolare servizio di controllo del territorio, che si è svolto come detto nel weekend, ha consentito di segnalare in stato di libertà 8 persone, ed in particolare: – un giovane 25enne, per guida in stato di ebbrezza. In particolare, il citato, a seguito del test effettuato con l’etilometro, è stato riscontrati con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla vigente normativa, fissato in 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale). Nella circostanza, all’automobilista veniva altresì ritirato il documento di guida; – un giovane 21enne, per guida sotto l´influenza di sostanze stupefacenti e fuga a seguito di incidente stradale. In particolare, il giovane, alla guida di un’autovettura, dopo aver provocato un sinistro stradale, tamponando un centauro, si dava alla fuga, senza prestare i primi soccorsi al malcapitato. I successivi accertamenti effettuati dai militari dell’Arma, permettevano di identificare il giovane, il quale veniva altresì riscontrato in stato di alterazione psicofisica dovuta ad assunzione di sostanze stupefacenti di tipo cannabinoidi, come stabilito da accertamenti sanitari esperiti presso il nosocomio di Milazzo; – cinque persone, per guida senza patente. In particolare, nel corso di controlli sulla circolazione stradale, i Carabinieri sorprendevano i prevenuti alla guida di autoveicoli sprovvisti della patente di guida, poiché mai conseguita; – una 43enne di nazionalità rumena, per falsità in scrittura privata. Nella circostanza nel corso di un controllo stradale, al prevenuto veniva sorpreso alla guida di un’autovettura, in possesso di un certificato assicurativo contraffatto. Nel medesimo contesto operativo, i Carabinieri, con l’ausilio dei colleghi del N.A.S. (Nucleo Antisofisticazione) di Catania, hanno proceduto al controllo di 3 esercizi di ristorazione, elevando sanzioni amministrative per carenze igienico sanitarie per un totale di 2.000 €uro.
Santa Marina Salina (ME); otto persone denunciate dai Carabinieri per abuso edilizio.
Nell’ambito delle attività volte alla prevenzione ed al contrasto dei reati afferenti le violazioni in materia edilizia, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, ed in particolare quelli della Stazione Carabinieri di Santa Marina Salina, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto(ME) otto persone, tutte residenti sull’Isola di Salina, in qualità di proprietari e committenti dei lavori, ritenuti responsabili di abusivismo edilizio. Dagli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma è infatti emerso che i citati soggetti sono stati ritenuti responsabili di avere realizzato, in aree sottoposte a vincolo paesaggistico e sismico, sui fabbricati di rispettiva proprietà, interventi di restauro ed ampliamento della volumetria, in difformità delle concessioni edilizie e delle prescritte autorizzazioni degli enti preposti.
Messina; minorenne arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un provvedimento dell’A.G..
Nel primo pomeriggio di ieri 22 luglio, i Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri hanno dato esecuzione ad un provvedimento custodiale a carico di un messinese 17enne già noto alle forze di Polizia. In particolare, il minore, che si trovava dallo scorso mese di giugno presso una comunità del capoluogo peloritano, in quanto ritenuto responsabile dalla Corte d’Appello di Catania del reato di rapina, nei giorni scorsi si era allontanato arbitrariamente dalla comunità, venendo tuttavia rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri e riaccompagnato presso la citata struttura.
A seguito della suddetta vicenda, la Corte d’Appello di Catania, informata dei fatti dai Carabinieri, emetteva un provvedimento restrittivo nei confronti del minore disponendo la custodia cautelare in carcere.
Il giovane, pertanto, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. è tratto in arresto ed associato presso l’Istituto per minorenni di Acireale (CT).

23 Luglio 2013

Autore:

admin


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