di Simone Fogliani –
I due risultati utili consecutivi contro avversari di spessore hanno rasserenato l’ambiente in casa Orlandia’97. Dopo la trasferta di Reggio Emilia la formazione paladina ha ripreso gli allenamenti con uno spirito diverso rispetto a qualche settimana addietro. La condizione atletica della squadra è buona e con essa cresce anche la fiducia di poter fare bene in ogni partita. Sabato al Ciccino Micale arriva la seconda forza del torneo. Il Graphistudio Tavagnacco ha sin qui mantenuto le attese del precampionato, collezionando un ruolino di marcia invidiabile, dietro solo la corazzata Torres. Pur senza l’attaccante infortunata Paola Brumana, la squadra friulana ha un’ottima media realizzativa, inoltre, la difesa con un solo gol al passivo è la meno perforata della serie A. Numeri importanti per un avversario che sino alla fine lotterà per un posto in Europa. L’Orlandia’97, sfavorita nel pronostico, proverà a fare il classico sgambetto. Volontà e spirito di sacrificio di tutte le ragazze faranno da collante necessario per provare a giocare la partita, senza alcuna preclusione sul risultato finale e sulla capacità di impensierire l’avversario.
Settimana di allenamento a singhiozzo per qualche giocatrice paladina e con Cristina Coletta assente per il perdurare del fastidio al ginocchio che ne preclude l’impiego della gara di sabato. La novità in formazione potrebbe essere rappresentata dal portiere magiaro Réka Szőcs, a disposizione del tecnico Castano salvo intoppo burocratico tra la federazione italiana e ungherese.
La giovane portiere, la cui ultima presenza sui campi di gioco risale al 14 ottobre con il MTK di Bucarest contro l’Everton in Uefa Women’s Champions League, potrebbe festeggiare in anticipo il suo ventunesimo compleanno con il debutto nel campionato italiano.
Addetto Stampa