– di Claudia Lentini – Con un attacco macchinoso, orchestrato, palla a terra, si presenta al PalaFantozzi la Viola Reggio Calabria, ad attenderla una delle migliori difese del campionato, quella dell’Upea Orlandina Basket, che non concede spazi alla manovra d’attacco ospite, impostazione tattica calabrese inefficace e non brillante anche per il ritmo degli scambi offensivi, troppo lenti per impensierire, squilibrare le manovre difensive Upea. “Non era un gioco macchinoso, è il nostro gioco, che di solito ci viene bene, oggi no” a domanda specifica replica coach Alessandro Fantozzi, che liquida l’amaro -17 rimediato a Capo d’Orlando come un momento da dimenticare in fretta- Non ha senso oggi parlare di tecnica, di tattica, una squadra che semplicemente non c’è stata in campo – dimentichiamo la partita ed andiamo oltre- Andiamo oltre, perché non è stata una partita combattuta, dove puoi dire: abbiamo sbagliato qualcosa. Abbiamo provato a cambiare, a fare qualcosa, sia in attacco, sia in difesa, col medesimo risultato, zero”.
Una domenica che invece non vuol dimenticare lo staff Upea né il numeroso pubblico presente al campo, circa duemila spettatori hanno assistito al match, un chiaro plauso a quanto fin ora fatto ed ottenuto dalla formazione paladina, un incoraggiamento a fare ancora di più, presto accolto dal patron Enzo Sindoni che, reduce dall’ultima, brillante, sortita di mercato, dichiara: “Piena fiducia all’organico che avevamo e soprattutto un plauso a coach Condello – Un ritorno sul mercato dettato anche dal fattore campo, un incoraggiamento a vincere specie fuori casa – Questo il primo motivo per cui siamo intervenuti sul mercato– ma c’è di più – L’esperienza m’insegna che quando hai un giocatore in più, ti alleni molto meglio, poi accade un miracolo. Quando sei in dieci, al martedì, il mercoledì, c’è sempre qualcuno che ha qualcosa, contratture, acciacchi vari, appena sei in undici nessuno si ammala più, perché nessuno vuole sedersi in panchina. Questo te lo porti in campo, perchè le partite si vincono soprattutto in settimana – decisamente l’esperienza messa a frutto – Aggiungo che l’acquisto di Zampolli è di ‘qualità assoluta’, un giocatore dai mezzi fisici straordinari, importante specie nella gare in fuori casa. Gionata ci garantisce rotazioni tranquille, specie in fase play off, quando ci sarà da giocare ogni tre giorni”.
Un plauso particolare al buon Peppone Condello, a lui tutto il merito d’aver gestito in maniera ineccepibile una gara affatto facile come la si vorrebbe liquidare, come il segno meno avversario rilevato inesorabilmente dal dato statistico, la vorrebbe raccontare. A Peppone Condello, a tutto lo staff tecnico, il merito d’aver saputo leggere e trafiggere brillantemente, i punti di fragilità avversaria.
Primato per l’Upea che stravolge la Liomatic Viola RC con un eloquente 87-60, tutti numeri negativi per i reggini che quarto dopo quarto, non riescono a limitare i danni di una stramaledetta domenica da dimenticare. Primo tempo 27-8, una brillante Orlandina travolge in velocità gli avversari che per ben sette minuti di gioco circa, non riescono a violare la retina avversaria (val. 42 C.d’O; -1 RC). Non cambia musica e ritmo di gara nel secondo parziale, l’Orlandina persevera nell’occupare l’area dei tre secondi in attacco con Caruso e compagni, liberando così le periferie per l’attacco vincente da tre di Moccia, Albertinazzi, Costantino e Caprari. Viola inebetita, a 6.40 di gioco si registra un parziale di 35 a 11. 47-24 (20-16) il finale secondo quarto. Terzo parziale 69-41(22/17), le rotazioni in panchina, le sostituzioni per falli operate dalla panchina paladina, consentono una timida reazione alla Liomatic, ancora troppo imbrigliata in schemi d’attacco se non opportuni certamente inefficaci. Ultima frazione di gioco riserve in campo e 87-60 (18/19).
Orlandina Basket – Liomatic Viola RC 87-60 (parziali: 27-8, 20-16, 22-17 e 18-19)
Orlandina Basket: Peresini, Di Dio, Caruso 9, Caprari 12, Moccia 16, Albertinazzi 13, Zampolli 14, Costantino 13, Caula, Saponi 10. Allenatore: Giuseppe Condello
Liomatic Viola RC: Zampogna 5, Dalfini 10, Ruggeri 8, De Marco, Lorenzetti 7, Grasso 8, Ricci 13, Crucitti n.e., Mobilia, Degregori 9. Allenatore: Alessandro Fantozzi
Arbitri: Emiliano Binda di Ancona; Francesco Terranova di Ferrara.