Coppolino: “Partita delicata, due squadre ben costruite, determinate, il risultato è aperto. La squadra che farà meno errori porterà il risultato a casa”.
– di Claudia Lentini –
C’è un bel clima in casa Upea, alla conferenza stampa pre-gara coach Condello, pur consapevole delle difficoltà che lo aspettano domenica, ha l’aria di chi si diverte e molto, di chi trasforma l’ansia in piacere, massima la sfida, massima la soddisfazione.
Presente anche Nino Coppolino, entrambi non si sottraggono alle domande incrociate dei giornalisti presenti, parte integrante di quel gioco che tanto li appassiona. 
PEPPONE CONDELLO: Head Coach Upea
“Sereni per l’incontro di domenica a Reggio Calabria, vogliamo vincere, ribadisco, il nostro obiettivo che è quello di arrivare alle Final Eight di Coppa Italia, quindi dobbiamo vincere contro la Viola Reggio Calabria. E’ importante avere un atteggiamento adeguato all’incontro”.
La responsabilità di vincere la partita è però della Viola Reggio Calabria per via dello scontro diretto in casa
“Loro hanno più pressione per via dello scontro diretto in casa ed anche per aver perso domenica scorsa – un calendario che li ha agevolati fin ora – anche quello, adesso vediamo quindi cosa noi siamo capaci di fare giocando lì”.
Condello reggino doc, Alessandro Fantozzi in panchina, 6 anni insieme e 3 promozioni
“Dall’inizio dell’anno mi sono prefissato un obiettivo e perseguo questa via, chi si mette sulla mia strada diventa mio avversario, saluterò Alessandro prima della gara poi mi concentrerò sulla partita”
Punti di forza della Viola
“Sono tanti, prima di tutto l’esperienza, hanno giocatori esperti sia di questo campionato che di altri superiori – più anziani – no, hanno trascorsi di un certo livello e sarà difficile affrontarli. Sono poi abbastanza lunghi, Zampogna sembrerebbe in forse, ma noi abbiamo svolto il nostro lavoro settimanale come se il loro roster fosse al completo. Sono molto lunghi sotto canestro, vari giocatori possono giocare in più ruoli, vedi Grasso e Cavalieri, quest’ultimo può giocare uno, due e tre, Grasso tre e quattro – non tutti possono giocare spalle e fronte canestro – non credo, anche lo stesso Dalfini ha uno contro uno frontale, con mano destra e sinistra. Penso che tutti loro possano giocare fronte canestro e spalle canestro forse più di noi, hanno Degregori che è una guardia forte fisicamente, e va sempre spalle canestro a giocare contro le guardie avversarie, lo fa anche Cavalieri. Forse hanno più di noi la doppia dimensione dentro-fuori. – Pressione in difesa per caricarli di falli, forti anche della loro carta anagrafica, hanno poi giocatori di temperamento, vedi Cavalieri, che spesso è determinante, ma altrettanto facilmente esce per cinque falli nei momenti importanti della partita – Vedi Melfi, questo è anche un gioco ad eliminazione, cercare quindi di caricare di falli gli avversari, è importante però non esagerare, cercheremo quindi di fare le nostre cose senza esasperare, forzare, senza avere solo l’obiettivo di eliminare qualcuno dal campo, l’eliminazione sistematica può sempre essere un’arma a doppio taglio.
– Temi l’ambiente, l’arbitraggio? – L’arbitraggio è sempre temibile sia in casa che fuori casa, nel bene e nel male, non ne parlo quindi, so che è un fattore e basta. – Quindi velocità, contropiede ed in difesa pressione sotto canestro? – Si certamente, ma è anche una loro caratteristica, è una squadra che corre molto, anche con i lunghi, “atipici” come i nostri se togli Saponi, com’eravamo prima con Agosta, ho visto Dalfini fare dei contropiedi velocissimi, insomma corrono tutti. – La presenza di Saponi può essere determinante sotto canestro? – Fondamentale come tutti gli altri, si sta inserendo piano, piano nel nostro sistema sia offensivo che difensivo, si sta integrando con i compagni, sta sicuramente migliorando di partita in partita – Punti di fragilità della Viola? – Se guardi le statistiche siamo abbastanza simili, ribadisco, loro sono forti sotto canestro ma tutto sommato abbiamo simili caratteristiche, credo comunque che sarà una partita da vincere soprattutto sotto il profilo mentale, sull’atteggiamento da tenere in campo, dobbiamo andare lì consapevoli, convinti della nostra forza”.
In conclusione due note:
Infermeria – Allerta per via delle non buone condizioni fisiche di Moccia e Caruso, assenti dagli allenamenti per tutta la settimana.
Tifoseria – Al seguito della squadra con due pulman che partiranno alla volta di Reggio Calabria;
