tra i prodotti in bell’evidenza le mele e le castagne
ma proviamo a raccontare la giornate, e nell’insieme, quest’edizione di Ottobrando.
Il sindaco Antonio Stroscio racconta con entusiasmo la crescita della manifestazione Ottobrando, un evento enogastronomico che ha attirato anche quest’anno decine di migliaia di visitatori da diverse parti d’Italia. Il sindaco usa un linguaggio descrittivo ricco, tipico di un sindaco “in prima linea”, utilizza dettagli vividi per immergere chi non c’era nell’atmosfera della festa e ne racconta l’essenza.
Nella descrizione delle domeniche di Ottobrando, vediamo una piccola comunità di soli 520 abitanti che si trasforma in una metropoli temporanea di 20.000 visitatori. Questa trasformazione improvvisa e magica richiama il concetto di “metamorfosi”, dove la realtà si trasfigura in qualcosa di straordinario.
Ottobrando utilizza la natura e il paesaggio come elementi chiave nelle sua storia. Fatta di gusti, volti, sapori.
Il cibo locale, la montagna, e la bellezza del territorio sono evidenziati in questo “contenitore” di sapori e saperi dove spesso si collega l’ambiente naturale con le vicende umane, creando un rapporto profondo tra i personaggi e il mondo circostante.
Il Sindaco Stroscio, richiama raccontando quest’esperienza, elementi di dialogo vivaci per dare voce ai personaggi e così si ha la sensazione di dinamismo, come se stessimo partecipando direttamente all’evento.
Ottobrando così diventa in testo di un racconto, è un esempio di storytelling compatto e ben bilanciato. Dove gli eventi, i personaggi e i dettagli salienti di queste cinque domenica di festa e di gusto in modo efficiente, senza mai appesantire il lettore con eccessivi particolari diventa quasi un film, anzi un stagione televisiva pronta già per quella successiva.
Alcune note
Il Sindaco Stroscio ha affermato che “per l’edizione del 2023 l’amministrazione comunale si è impegnata a risolvere intanto, i problemi di parcheggio con la creazione di nuove aree e, a rendere più fluido e sicuro il transito veicolare”.
I volontari
Motore della manifestazione, un vero e proprio esercito di volontari, che si sono messi a disposizione, regalando al pubblico la sicurezza di vivere domeniche indimenticabili.
Il gusto ed il territorio
Il Sindaco Stroscio ha dichiarato “di continuare a lavorare per difendere il territorio, le attività agricole, casearie, gli allevamenti e garantire a questi specifici comparti, la dignità che meritano anche in termini economici”.
La sintesi di Antonio Stroscio
“il merito è stato collettivo infatti, altre all’amministrazione comunale, indispensabile la collaborazione della Pro Loco presieduta da Pina Carroccio”.
la “via dell’eccellenza”
E’ stata la novità di quest’anno. Un percorso gastronomico con prodotti doc e dop, realizzata grazie al contributo messo a disposizione da Edmondo Tamajo assessore regionale alle attività produttive.
Se Ottobrando è diventata manifestazione leader in Sicilia, ha concluso il Sindaco Stroscio, “lo si deve anche ai contributi erogati da Elvira Amata assessore regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo e, da Luca Sammartino all’assessore regionale all’agricoltura”.
le foto di ieri: