…………………………………….
Il documento.
L’associazione paese parallelo, premesso:
– che l’Amministrazione comunale ha parzialmente riqualificato la zona pedonale e ciclabile del Lungomare Andrea Doria;
– che, anche e principalmente al fine di valorizzare l’investimento e la consistente spesa sostenuta, è opportuno (o, forse, necessario) rendere maggiormente fruibile il Lungomare, nel tratto recentemente riqualificato, compreso tra la Via Libertà e la Via Pirandello, per consentire a cittadini, turisti ed ospiti di poter passeggiare tranquillamente nelle ore serali, godendosi il litorale, senza essere disturbati dal traffico veicolare;
– che, considerati i “tempi difficili”, deve essere sostenuta, agevolata, incrementata ogni attività imprenditoriale e qualsiasi iniziativa commerciale avviata dai locali e dagli esercenti ubicati nella zona del Lungomare, per i quali i titolari/gestori sostengono un investimento annuale;
– che la chiusura di zone del paese da destinare alle isole pedonali è, in ogni caso, “strategicamente” utile per migliore a 360 gradi la qualità della vita,
– che l’”esperimento” è gradito a numerosi esercenti e può essere attuato gradualmente a partire dalle prossime festività pasquali, anche in considerazione dell’approvazione ottenuta nel corso della “Festa del mare”, organizzata da codesta Amministrazione nella scorsa estate,
quanto sopra premesso,
(ri)propone a codesta Amministrazione comunale di disporre, a partire dalle prossime festività pasquali, anche in via sperimentale solamente il sabato e la domenica, la chiusura al traffico nel tratto del Lungomare Andrea Doria che va dalla rotonda di Via Libertà all’incrocio con la Via Roma;
evidenzia che la proposta comporta la deviazione del traffico nella Via Roma, attraverso la quale gli automobilisti potranno giungere nel parcheggio di Piazza Garibaldi, facilmente raggiungibile anche per chi entra in paese da Messina (San Gregorio e/o San Martino);
consiglia a tutela della pubblica incolumità, di adottare per la chiusura lo stesso metodo utilizzato per l’isola pedonale del centro (Via Piave), realizzando delle fioriere mobili poco costose.
L’associazione, fiduciosa nell’accoglimento della riproposizione della presente iniziativa, peraltro fortemente voluta da tutti gli operatori presenti nel Lungomare e volta unicamente a migliorare la qualità e la vivibilità del nostro paese, resta in attesa di positivo e cortese riscontro.