Erano state posizionate nel pomeriggio di ieri tra piazza Castelnuovo e via Quintino Sella, a pochi passi dalla centralissima via Libertà.
Questa mattina verso le 9.30, una pattuglia dei carabinieri in transito in via Libertà, all’altezza del civico 9, si è accorta che le due statue in gesso, raffiguranti i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che erano state posizionate nel pomeriggio di ieri tra piazza Castelnuovo e via Quintino Sella, erano state danneggiate.
Le statue, realizzate dallo scultore palermitano Tommaso Domina, erano state posizionate su una panchina del marciapiede, a pochi passi da Piazza Politeama, con la scritta “Giovanni e Paolo, due uomini liberi con le loro idee, nel sole, nell’allegria, nell’amicizia, fra la loro gente”. una iniziativa portata avanti insieme con a rappresentanti dell’Associazione Falcone/Borsellino di Palermo.
Sul gesto, indagano i carabinieri della compagnia Piazza Verdi, e sono intervenuti anche gli uomini della Sis (Sezione Investigazioni Scientifiche) del comando provinciale carabinieri di Palermo, per i relativi rilievi tecnici.