Giovani di SEL manifestano in occasione della prima de “La fanciulla del West” davanti Teatro Massimo di Palermo contro i tagli alla cultura ed alla formazione pubblica.
Una cinquantina di militanti di Sinistra Ecologia e Libertà hanno manifestato contro i tagli del governo per la cultura e contro il ddl Gelmini stasera in occasione della prima dell’opera “La fanciulla del West” davanti al Teatro Massimo di Palermo. I giovani del partito di Vendola hanno esposto uno striscione recante la frase “Senza arte né cultura il futuro fa paura” oltre a numerosi cartelli recanti per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi di un paese che non investe più sulla cultura e la formazione. Per Gandolfo Albanese della Segreteria Provinciale di SEL “ oggi era importante manifestare la nostra solidarietà ai lavoratori ed alle lavoratrici della Cultura, vera anima di questo Paese, esposti come gli studenti al feroce attacco delle politiche economiche di Tremonti and Co. Cinema,opera,musica,prosa cosi come il patrimonio culturale ed ambientale, la formazione di qualità e la ricerca possono rappresentare il vero elemento capace di portare l’Italia fuori dalle secche e di dare un futuro migliore ad un’intera generazione. Questo governo, che speriamo finisca presto, devastando proprio questi settori vuole privare del futuro i giovani e vendere l’anima stessa del nostro Paese. Noi giovani di SEL- conclude Albanese- questo non lo vogliamo permettere e ci batteremo con tutte le nostre forze contro scelte scellerate degne di un pessimo ragioniere piuttosto che di una classe dirigente capace di guardare al futuro “