Nella Palermo degli anni novanta la storia vera di un uomo che riesce a moltiplicare, in soli due giorni, i tuoi risparmi in soldoni veri. Giovanni Sucato, “l’avvocato†di Pomara, frazione di Villabate, 26 anni all’epoca, riesce in pochissimo tempo, grazie al passaparola, a racimolare 100 miliardi di lire.
Soldi presi dalle tasche di tantissimi “boccaloni†allettati dall’effimera promessa di veder raddoppiato il proprio capitale senza sforzi. Sucato, il “mago dei soldiâ€Â, inizialmente paga, poi la catena di sant’antonio si interrompe e dopo un arresto, per bancarotta fraudolenta, riesce a sparire con i soldi. Promette di restituirli facendoli piovere da un elicottero, ma ovviamente questo non accadràmai. Venne ritrovato carbonizzato nei pressi di Misilmeri nel 1996.
Una vicenda che viene raccontata questa sera, in anteprima nazionale, dalle 21 a villa Filippina nell’ambito del festival della legalità, in un docufilm realizzato da tre autori siciliani, Giacomo Cacciatore, Raffaella Catalano e Gery Palazzotto, che raccontano la storia del “mago dei soldi†attraverso le testimonianze di giornalisti, magistrati e protagonisti di quegli anni.
da fascioemartello.it