Dopo “Catturandi” e “100% sbirro”, I.M.D. firma per la LEIMA la storia romanzata dell’ascesa e della caduta di un giovane boss, ispirata a fatti realmente accaduti.
A intervistare l’autore saranno il giornalista Guido Monastra e il coordinatore dell’associazione Libera di Palermo Giovanni Pagano.
SCHEDA LIBRO
Titolo: Il vurricatore
Autori: I.M.D.
Editore: Edizioni LEIMA
Collana: Le stanze
Genere: Romanzo, attualità
Pagine: 160
Formato: 15 x 20 cm
Rilegatura: brossura e cucitura con filo refe
Uscita: maggio 2013
Prezzo: 12 euro
ISBN:978-88-98395-01-9
SINOSSI
È una storia come tante, quella narrata neIl vurricatore: Lillino Palazzolo è giovane siciliano, entrato a far parte di Cosa nostra senza un vero perché. Da picciotto, diventa col tempo il seppellitore ufficiale della famiglia mafiosa cui si è affiliato. Una parabola ascendente che si incrina nel periodo turbolento della latitanza e che termina bruscamente nella laboriosa rete tesa dagli uomini della Catturandi.
Lillino Palazzolo è un personaggio liberamente ispirato alla figura di Gaspare Pulizzi, mafioso legato alla famiglia di Carini, oggi collaboratore di giustizia. Sebbene i nomi, i fatti e le circostanze narrate siano in parte frutto della fantasia dell’autore, egli stesso ci ricorda, pagina dopo pagina, che “sono ispirati da una realtà ancor più dura e cruenta di quella descritta sulla carta”.
L’AUTORE
I.M.D. – Nato a Palermo, è sovrintendente della polizia di Stato, fa parte dei quadri direttivi del S.I.A.P. e lavora alla sezione Catturandi della Squadra mobile di Palermo. La sua esperienza sul campo lo ha portato a partecipare agli arresti dilatitanti del calibro di Giovanni Brusca, Pietro Aglieri, Carlo Greco, Vito Vitale e Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Ha inoltre partecipato alle più importanti indagini antimafia, come quella che ha portato alla cattura del boss Bernardo Provenzano. Alcune vicende della sua vita si sono trasformate in libri, e con Dario Flaccovio ha pubblicato i romanzi Catturandi (2009), 100% sbirro (2010), scritto con Raffaella Catalano e vincitore nel 2012 del Premio Ninni Cassarà del Comune di Carini, e Dragoni e lupare(2011). Nel 2010, a Roma, gli è stato assegnato il Premio Nazionale Paolo Borsellino per l’impegno profuso in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità.
Grande successo domenica 15 dicembre al Salone Borsa della Camera di Commercio di Messina per…
Il fermo tra Sant’Agata e Buonfornello. il camion trasportava metano (altro…)
A Brolo, un nuovo tentativo di truffa è stato sventato grazie alla prontezza e alla…
Ritorna, a Barcellona PG, il presepe di Serena Lo Conti: un’opera d’arte tra tradizione e…
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)
Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…