PALERMO – Presentazione dell’opera Simon Boccanegra
Cultura

PALERMO – Presentazione dell’opera Simon Boccanegra

Martedì 20 ottobre 2009 alle ore 18:00, presso la sala ONU del Teatro Massimo di Palermo, verrà presentata l’opera Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi.
Relazionerà il Prof. Guido Schillaci
simon_boccanegra_272_x_400
L’Opera.

Melodramma in un prologo e tre atti su libretto di Francesco Maria Piave dal dramma omonimo di Antonio Garcìa-Gutièrrez

Trama:
Prologo. A Genova nel XIV secolo. L’ex Corsaro Simon Boccanegra, un plebeo, è eletto doge per le manovre di Pietro e Paolo. Sposa Maria, sposa del patrizio Fiesco, e ha una figlia. Ma la bimba scompare, mentre Maria muore.
Atto I. Sono passati venticinque anni. Il Fiesco ha allevato una trovatella. Nessuno lo sa, ma si tratta della figlia di Simon Boccanegra. Ora si chiama Amelia Grimaldi. La giovane è amata da Gabriele Adorno, di famiglia patrizia. Boccanegra vorrebbe maritarla al suo fido Paolo e Amelia, per sfuggire alla minaccia, chiede a Gabriele di sposarla subito. Vedendo un ritratto di Maria, che Amelia ha conservato, Simon Boccanegra, il doge capisce chi sia la fanciulla e annulla le nozze con Paolo.
Nel frattempo l’Adorno viene arrestato, sotto accusa di avere ucciso un pretendente di Amelia che cercava di rapirla. La ragazza incolpa Paolo del tentato rapimento. Una maledizione cadrà sul vero colpevole.
Atto II. In carcere Gabriele è convinto da Paolo dell’esistenza di un legame impuro tra Boccanegra e Amelia. Uscito dalla prigione, egli cerca di uccidere il doge, il quale però riesce a spiegargli la verità. Paolo intanto, ha segretamente propinato a Simon Boccanegra, mescolandolo al vino, un veleno a effetto lento.
Atto III. Contro il doge si scatena una rivolta dei guelfi genovesi, ma Gabriele riesce a pacificare gli animi. Ormai Simon Boccanegra sta morendo. Il perfido Paolo viene condotto al patibolo e il doge, prima di spirare , benedice le nozze di Amelia con Gabriele.
Il giovane sarà eletto doge, con grande gioia dei genovesi che apprezzano le sue doti di giustizia e di moderazione.

7 Ottobre 2009

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist