Martedì 8 marzo 2011 alle 19:30 da NZocché (via Ettore Ximenes 95, Palermo), a cura del Sicilia Queer filmfest , proiezione de “I FANTASMI DI SAN BERILLO” estratti e anticipazioni dal film documentario di Edoardo Morabito e Irma Vecchio (menzione speciale “Documentario per il Cinema” al Premio Solinas 2010). Saranno presenti gli autori Edoardo Morabito e Irma Vecchio. Introducono Titti De Simone e Alessandro Rais. Interviene Rosanna Pirajno.
Ci sono città che continuano, attraverso gli anni e le mutazioni, a dare la loro forma ai desideri e città in cui i desideri, o riescono a cancellare la città, o ne sono cancellati. Italo Calvino
San Berillo, quartiere storico della prostituzione catanese – le vite di quattro personaggi, che condividono lo stesso vicolo, si incrociano e si intersecano per un’ultima volta, prima di seguire il proprio destino, fuori da quel quartiere che sta per scomparire. I due autori-produttori indipendenti Edoardo Morabito e Irma Vecchio, presentano alcune anticipazioni del work-in-progress I fantasmi di San Berillo, ci raccontano le loro strategie di osservazione e pedinamento del reale e ci mostrano come le derive urbanistiche di una realtà metropolitana allo sbando lasciano – involontariamente e soltanto per occhi ed orecchie che sanno coglierli – spazi trasversali e divergenti di lettura e decifrazione, attraverso affioramenti di storie umane e schegge impazzite di carnalità. Dalle pietre riemergono, come sogni, le tracce indistinte dei vecchi fantasmi di uno dei quartieri “del vizio” più grandi d’Italia.
”Per questo 8 marzo, nel bel mezzo di una straordinaria mobilitazione civile e democratica delle donne,” afferma Titti De Simone, presidente del Sicilia QUEER Filmfest “ci sembra importante segnalare e valorizzare l’intreccio fra questa storia di liberazione di un quartiere, e il progetto artistico di due giovani e talentuosi registi siciliani: Irma Vecchio ed Edoardo Morabito. Lo facciamo perché coltiviamo l’idea che dalla nostra terra-madre possa nascere il frutto di una riscossa. Perché crediamo che il degrado delle nostre città, e quello morale di chi le governa, e dei poteri criminali che le sottomettono, si possa sconfiggere. Perché questa storia di San Berillo è legata alla battaglia di libertà delle donne, e di ciò che sui loro corpi si consuma, spesso in modo violento e distratto. Corpi invisibili. Fondamenta di quella “città invisibile” di cui Calvino ci parla a proposito dei desideri. Periferie, discariche, ghetti, ad uso e consumo di chi? Per quale funzione sociale? E in nome di quale ordine simbolico?
Edoardo Morabito: nato a Catania nel 1979, nel 2003 si trasferisce a Roma dove frequenta, sino al 2005 , il corso di montaggio presso il Centro Sperimentale di Cinematografia. Lavora da allora come montatore. Nel 2006 firma con Carlo Sisalli la co-regia del documentario “Lo stretto obbligato”. Nell´inverno del 2010 monta il documentario “Io sono Tony Scott” di Franco Maresco. Dal 2009 lavora al documentario “I fantasmi di San Berillo”.
Irma Vecchio: nata a Catania nel 1981, si trasferisce a Berlino dopo il diploma. Qui intraprende gli studi di Fotografia alla scuola di cinema “Deutsche Film- und Fernseheakademie Berlin” dove si diploma nel 2010. Segue corsi con Michael Ballhaus, Slavomir Idziak, Sophie Maintigneux e nel 2007 lavora come operatrice di macchina della seconda unità sul film di Wim Wenders Palermo Shooting. Attualmente vive tra la Germania e l´Italia.
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