CasaPound attacca Orlando con una vera e propria campagna pubblicitaria: “Cercasi Capitale della Cultura e dei Giovani”. Questo è il testo dei cartelli che i militanti di CasaPound hanno affisso in città per contestare al sindaco i titoli di cui “incredibilmente si fregia ogni volta che apre bocca”.
“Si tratta di un omaggio alla fantasia del sindaco Orlando e alla sua smisurata ostentazione di medaglie artificiali che lo fanno apparire sempre più distaccato dalla realtà – dichiara CasaPound in una nota – come si fa a ripetere ossessivamente che Palermo è Capitale della Cultura se nulla è stato fatto in 20 anni per aprire al pubblico le grotte dell’Addaura che contengono i graffiti del paleolitico tra i più antichi del continente, o se non è nemmeno possibile osservarne la copia presente al 2° piano del museo archeologico Salinas, anch’esso chiuso da 7 anni?”
“E’ un mistero di cui non si riesce a venire a capo anche il titolo di ‘Capitale dei Giovani’ – prosegue CasaPound – visto che gli ultimi dati forniti dallo stesso Comune riferiscono l’abbandono della città nel solo 2017 da parte di 12mila palermitani, in maggioranza giovani coppie con bambini”.
“Proponiamo al sindaco di dedicare lo stesso tempo che impiega a pavoneggiarsi di tali inconsistenti riconoscimenti ad interessarsi delle diverse scuole palermitane che, come documentato nel dossier di Blocco Studentesco, non somigliano per niente ai templi della cultura in cui i giovani dovrebbero formarsi in una città che li tuteli: i soffitti crollati nei corridoi e le discariche in classe rendono meglio l’idea dell’unica Capitale che Palermo è diventata sotto la guida di Orlando, ovvero quella dell’ipocrisia”.