Ma per l’organizzazione cattolica sono più di 100mila (la prima stima è della Questura), registrati lievi malori per il caldo. Commenti e note di Cammarata e di Mons Romeo in calce all’articolo.
Sono oltre 30mila, secondo la Questura, le persone che stanno assistendo al Foro Italico alla messa celebrata da Papa Benedetto XVI.
Palermo di fatto è una città blindata.
Circa 6mila persone hanno preso posto nelle tribune allestite all’interno del prato. La strada e’ chiusa e la gente segue la cerimonia appoggiandosi alle transenne.
Qualche fedele ha avuto lievi malori per via del caldo, a Palermo ci sono 28 gradi.
Nella zona ci sono uomini della protezione civile e della Croce Rossa pronti ad intervenire in caso di necessita’. (ANSA).
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MONS ROMEO : Vescovo Palermo, giovani a rischio attendono sua parola, e rivolgendosi al Papa “ci faccia guardare al futuro con occhi nuovi”
C’e’ ”il rischio” che i giovani siciliani ”non guardino con speranza al futuro”, ma in migliaia attendono una parola di speranza.
Per questo chiedono al Papa una ”parola che ci faccia guardare al futuro con occhi nuovi”. Lo ha detto l’arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo, nel suo saluto a Benedetto XVI.
”Palermo – ha aggiunto – ha ferite profonde, antiche e nuove, personali e comunitarie, che incidono sul tessuto sociale. Una situazione alla quale i giovani e le famiglie cattoliche sono pronte a reagire, animati dalla forza della fede”. (ANSA)
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CAMMARATA – sindaco Palermo – citta’ mai rassegnata a violenza mafia, anche se ferita ha sempre risposto con impegno per legalita’
”Alla violenza della mafia Palermo non si e’ mai rassegnata ne’ piegata”. Lo ha affermato il sindaco, Diego Cammarata, nel saluto al Papa.
Le parole rivolte al Pontefice poco prima dell’inizio della messa.
La citta’ ”pur profondamente ferita – ha detto Cammarata – ha sempre saputo rispondere con un no deciso chiedendo a tutti noi che abbiamo responsabilita’ di governo e politiche un impegno sempre piu’ deciso e preciso per la legalita”’. (ANSA).
