“Invece di pensare a nuovi enti – proseguendo ha affermato il parlamentare – trovo vergognoso inoltre si faccia leva sulla psicosi degli incendi per argomentare proposte come quella discussa oggi: proprio in questi giorni infatti i Parchi nostrani, dal Parco dell’Etna ai Nebrodi alle Madonie sono tizzoni sempre ardenti, a dimostrazione che il loro status di aree protette non rappresenta affatto una garanzia di immunità. Sono fiero che oggi non si sia andati contro il nostro territorio e che si sia fatta rispettare in quest’Aula una regolarità dovuta. Ai posteri l’ardua sentenza. Intanto a noi oggi la gioia di un salvataggio in corner del quale vado fiero, consapevole di aver contribuito grandemente a questo risultato“.
Ieri il voto definitivo dell’ARS sulla proposta di Istituzione del discusso Parco dei Peloritani, l’onorevole Germanà, era tra quelli che non vedeva il nuovo ente come quello che avrebbe garantito una maggior tutela del nostro territorio, ma come commenta lo stesso deputato come un carrozzone politico fine a se stesso.