PARITÀ DI GENERE – Cos’è e come ottenerla

Uomini e donne, stesse opportunità e diritti

La parità di genere è un obiettivo fondamentale per una società equa e progressista. Si tratta di garantire che uomini e donne abbiano le stesse opportunità e diritti in tutti gli aspetti della vita.

Questo include l’accesso all’istruzione, al lavoro, alle cure sanitarie e alla partecipazione alla vita politica e sociale. La parità di genere non è solo una questione di giustizia sociale, ma anche un fattore chiave per lo sviluppo economico sostenibile e per la costruzione di società più inclusive e resilienti.

Cos’è la parità di genere

Il concetto di parità di genere si riferisce allo stato in cui l’accesso ai diritti o alle opportunità non è influenzato dal genere.

La disuguaglianza di genere non colpisce solo le donne, ma tutti i generi, inclusi uomini, persone trans e di genere diverso. Questo impatta anche bambini, famiglie e persone di tutte le età e provenienze.

La parità di genere non significa che donne e uomini avranno o avranno bisogno delle stesse risorse esatte, ma che i diritti, le responsabilità e le opportunità delle persone di genere femminile, maschile, trans e di genere diverso non dipenderanno dal loro genere assegnato alla nascita.

La parità di genere nel mondo reale si manifesta con 3 esempi significativi:

1. Uguaglianza a Casa
2. Uguale Retribuzione per Lavoro Uguale
3. 3: Tolleranza Zero per Molestie Sessuali e Pregiudizi di Genere

Certificazione parità di genere

Il “Sistema di certificazione della parità di genere” in Italia fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Questo sistema è stato introdotto per supportare le aziende nell’adozione di politiche volte a ridurre il divario di genere, in particolare nelle aree critiche per la crescita professionale delle donne.

Esso si inserisce nella Missione 5 “Inclusione e Coesione” del PNRR, promuovendo l’inclusione femminile nel mercato del lavoro, migliorando la coesione sociale e contribuendo alla crescita economica. La legge n. 162 del 2021 e la legge n. 234 del 2021 disciplinano il Sistema, mirando a migliorare la qualità del lavoro femminile, promuovere la trasparenza, ridurre il divario retributivo di genere, aumentare le opportunità di crescita in azienda e tutelare la maternità.

Il sistema supporta anche l’obiettivo della Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026, che mira a migliorare la posizione dell’Italia nell’indice sull’uguaglianza di genere dell’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (EIGE).

Un Tavolo di lavoro permanente sulla certificazione di genere, istituito dal Dipartimento per le pari opportunità, monitora e supporta il funzionamento del Sistema.

Come ottenere la certificazione

La certificazione di parità di genere è volontaria e su richiesta dell’impresa. Gli organismi di certificazione accreditati presso Accredia, operando sulla base della prassi UNI/PdR 125:2022, rilasciano la certificazione.

Questa prassi definisce criteri e prescrizioni tecniche per valutare la parità di genere nelle imprese, coprendo aree come cultura aziendale, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne, equità retributiva e tutela della genitorialità.

Ogni area ha un peso percentuale nella valutazione complessiva, e un punteggio minimo del 60% è richiesto per l’accesso alla certificazione, che ha validità triennale con monitoraggio annuale.

Un decreto del 2022 ha definito i parametri minimi per il conseguimento della certificazione e l’onere per i datori di lavoro di fornire un’informativa annuale sulla parità di genere. Per le piccole, medie e micro imprese, sono previsti contributi per facilitare il processo di certificazione, compresi dei servizi di consulenza sulla parità di genere, assistenza tecnica e copertura dei costi di certificazione.

Perché la parità di genere è importante

La parità di genere è essenziale per costruire una società giusta ed equa. Garantisce che uomini e donne abbiano uguali opportunità, contribuendo a una distribuzione più equa delle risorse e delle responsabilità.

Questo non solo migliora la qualità della vita di individui e famiglie, ma stimola anche la crescita economica e lo sviluppo sostenibile. Società con maggiore parità di genere tendono ad essere più pacifiche, stabili e resilienti.

La parità di genere non è solo un diritto fondamentale, ma anche un prerequisito per il raggiungimento di una società più inclusiva, produttiva e sostenibile. Iniziative come il Sistema di certificazione della parità di genere in Italia sono passi significativi verso l’obiettivo di un miglioramento complessivo della società.