“Di tutte le forme d’orgoglio, l’umiltà è la più calcolatrice” sostiene il buon Roberto Gervasio, facendo luce sull’ambivalenza di una predisposizione d’animo, spesso, ad arte fraintesa.
Certo è che, nella giusta accezione, trattasi di ‘forza dirompente’, in grado di generare bellezza dalla continua ed intelligente messa in discussione di atti e fatti. Nella vita come nel volley, dove il gruppo, l’agire comune per il raggiungimento di un medesimo obiettivo, genera sempre maggior profitto che se perseguito individualmente, dove essere vincenti corrisponde, inequivocabilmente, ad “essere squadra”……..Parola al coach! Cesare Pellegrino
Nel 20° turno di gare, Casandrino ha superato agevolmente la Mymamy, Gaeta si è imposta sulla Virtus e Matera su Pizzo. Ad Ortona, infine, la Ciesse lascia i tre punti ed il ticket per la serie A senza playoff. Riposavano Foggia, Pineto ed Ugento
“La Mymamy non ha effettuato la sua migliore prestazione, comunque si trovava al cospetto di una signora squadra, quale appunto Casandrino. – Pronostico rispettato per Gaeta vs Potenza – Avevamo segnalato che poteva essere una gara all’altezza della Serapo, ben conoscendo i problemi d’infortuni di Potenza e tenendo a mente le prestazioni positive dei laziali in questo girone di ritorno. Bene ha fatto quindi la società gaetana a dar fiducia al suo tecnico, al gruppo, ritornando opportunamente sul mercato, senza smarrire il suo obiettivo di campionato, quello di una crescita tranquilla, da matricola. 
Aggiungo, un crescendo di risultati che probabilmente gli potrà far guadagnare qualche posizione in classifica. – Coserplast vs Pubbliemme – Matera, come da previsione, ha vinto nettamente su Pizzo nonostante gli importanti acciacchi, dimostrando così che la gara di Brolo è stata solo un normale incidente di percorso. Continua invece la serie negativa per la formazione calabrese, che non sembra dare segnali di cambiamento di rotta. – Ortona vs Brolo – Ortona fa sua perentoriamente l’intera posta in palio, giocando una partita perfetta sotto ogni punto di vista, nonostante le assenze importanti di Zanette, fuoriclasse Impavida e Guidone dal rendimento molto alto in questo campionato e presente solo per qualche cambio. E’ stata la partita di Eros Cortina, finalmente ripresosi dagli acciacchi fisici che l’hanno martoriato per tutto l’anno, ma soprattutto, è stata la partita di Nunzio Lanci – coach d’indiscussa bravura ed esperienza – 
che ha dato alla sua formazione una vera identità di squadra a prescindere dai singoli valori tecnici e caratteriali. La Ciesse è arrivata ad Ortona ancora entusiasta dal risultato ottenuto contro Matera, forse troppo, per una gara che poteva valere un’intera stagione. – Il match – La formazione messinese, inaspettatamente, non è mai entrata in partita, palesando tutte le problematiche che l’hanno contraddistinta per tutto il campionato. L’aspetto più negativo, certamente, il fondamentale della ricezione. – I numeri parlano chiaro, quali sono quindi i veri problemi Ciesse? – Una squadra come Brolo che deve vincere il campionato, non può avere all’attivo 5 sconfitte – nell’ordine: ad Ugento 3 a 0, a Foggia 3 a 1, a Matera 3 a 0, a Pineto 3 a 1, infine, ad Ortona 3 a 0 – né tanto meno, non racimolare punti negli scontri diretti. Non basta vincere in casa. La mia idea, condivisa da tanti osservatori, è che le ragioni vadano indagate altrove, ma ha prescindere da questo, il dato numerico effettivo è che la gara d’Ortona ha compromesso seriamente il primato e posto a rischio i playoff”.
Il dopo Ortona per le prime della classe
“Altra giornata significativa quella del 24 marzo, con gli scontri playoff Foggia-Matera e Casandrino-Ortona. Scoglio importante per la Coserplast, che deve confermare la leadership, ma anche per l’Impavida, per un quasi definitivo piazzamento playoff. Sul fronte pugliese cambia la prospettiva, vincendo contro la Coserplast, Foggia potrebbe mettere in difficoltà le formazioni che la sopravanzano. Prevedo quindi una gara molto combattuta, proprio per gli importantissimi sviluppi che potrebbero conseguirne. Casandrino vorrà confermarsi ‘sorpresa’ del campionato, forse gli è mancata qualcosa per essere tra le prime cinque – dovevano agire a dicembre ed adesso gli manca Mari – che non è poco per i partenopei. Ortona, dopo aver annichilito Brolo, si presenta a Napoli per consolidare la sua posizione, confidando nel recupero degli infortunati. Questa è senz’altro la sua partita chiave. – Dress Liness? – Pineto questo fine settimana viaggia tranquilla. – Brolo, le dichiarazioni della panchina rivelano mancanza di tranquillità, assente anche l’intervento del Presidente Salvo Messina – In una situazione oggettivamente difficile, per cercare di raggiungere il minimo obiettivo, entrare nei playoff, serve coesione società-giocatori, serve più che mai tranquillità ed un forte patto di coesione tra le parti, le somme si tirano sempre alla fine. Ribadisco, adesso serve solo tranquillità e voglia di giocare.”
Analizziamo nel dettaglio il prossimo turno, interessante vigilia col match Casandrino – Ortona. Domenica 25 marzo, sarà poi la volta di Pineto-Pizzo, la Serapo sarà ospite dei Falchi e, match clou, Zammarano SportLab Foggia-Coserplast Matera. Riposeranno: Potenza, Brolo e Reggio Calabria
“Alma Mater ostica in casa dove ha lasciato veramente pochi punti agli avversari, forte di un gruppo solido pur essendo una formazione che nel fondamentale della ricezione ha qualche problema, l’assenza di Mari poi non aiuta. Dispone di un buon cambio palla e nelle partite casalinghe ha dato sempre il meglio di se guidata dal suo giocatore simbolo, Dal Molin, oltre due ottimi centrali quali Benaglia e Minenna. Ortona non deve farsi sfuggire la ghiotta occasione di vincere, anche perché fuori casa ha spesso balbettato, in una gara importante come questa, contro una buona squadra, deve fare l’ulteriore salto di qualità. L’Impavida è una squadra ordinata, precisa, che sa analizzare con attenzione il gioco avversario, poi, grazie alla presenza d’ottimi battitori, può fare grossi danni alla ricezione avversaria girando la gara a suo vantaggio. 
La striscia positiva di Cortina e Di Meo sarà d’aiuto, due atleti in grado di cambiare il volto della contesa. – Pronostico? – Vince Ortona, due fisso. – Pineto vs Pizzo – Non ravviso problemi per gli abruzzesi, per altro motivati dalla lotta playoff. – Ugento Gaeta – Due formazioni che hanno fatto un campionato tranquillo, Falchi compatti specie in casa, capaci d’esprimere un’ottima pallavolo, sicuramente daranno consistenza alla loro classifica – Uno fisso? – Sì. –Foggia vs Matera – La Zammarano possiede tutti i numeri per ottenere un posto playoff, ma non è stata costante nel risultato – 
probabilmente a causa di qualche problema interno – possiede un gruppo importante e se riuscirà a mettere da parte le tossine, ad esprimersi come collettivo, potrà mettere in seria difficoltà la formazione lucana. – Profilo tattico di gara – Se Di Noia sarà presente in campo fin dall’inizio, non me ne voglia il buon Marcone, ma l’esperienza in queste gare conta, Savino potrà dare un’importante impronta alla gara grazie al suo estro ed alla sua tecnica di distribuzione. Ciò è ancor più vero in presenza d’ottime bocche di fuoco quali Mazzotta, Cuda e forse Damaro, se recuperato dall’infortunio, di una grande consistenza al centro, oltre al miglior libero del campionato. 
– il discrime sarà quindi dato dal palleggio? – Si, senz’altro, Simone Di Tommaso si è confermato uno dei migliori palleggiatori di questa categoria, dispone anche lui d’ottimi apporti dai compagni, tutti giocatori d’indiscutibile valore, ma dispone soprattutto di una squadra, vero punto di forza del Matera, il suo ‘essere squadra’, questo grazie anche al lavoro di Giorgio Draganov e di una società attenta e preparata. – Pronostico? – Bella questa.. una tripla!”.
Quindi coach?
“’Ci vuole più umiltà nei nostri momenti di successo che non in quelli di sconfitta’ (J. Dewey). Buona pallavolo a chi se la merita!!!”
