– di Claudia Lentini – Prime schermaglie per le formazioni che s’apprestano a disputare il campionato di B1 maschile, girone C, i risultati altalenanti dei tanti tornei, delle amichevoli, perfino delle gare di Cappa Italia, animano anzitempo il dibattito tra addetti ai lavori ed appassionati.
Se è prematuro stilare classifiche come ci apprestiamo a fare, se è vero che il lavoro in campo paga, che “Il tempo è un grande autore: trova sempre il perfetto finale” rubando il pensiero al grande Chaplin, gli obiettivi, gli investimenti societari dettano sempre la linea esigendo immediate risposte.
Con questa premessa, riprende il viaggio di “Parola al Coach”, lungo il cammino proveremo ad interpretare risultati ed umori di un campionato appassionante, non senza però ironia nell’esprimere pensieri spesso ‘opportunamente’ celati dai più, ed ipotetici pronostici, tutti rigorosamente inquadrati nelle competenti valutazioni tecnico-tattiche di Cesare Pellegrino, coach esperto che, senza le ‘convenienti’ reticenze di ruolo, accetta di farci compagnia da molto tempo.
Sul campionato di B1m 2011-2012, sulla prima fase di Coppa Italia.. Parola al coach!!
Coppa Italia B1m, girone F. Molte squadre hanno rinunciato al torneo per dichiarate o celate ragioni economiche, altre partecipano per saggiare le formazioni avversarie, infine c’è Brolo, è mia opinione che lì le aspettative siano massime, Salvo Messina non è uomo da mezze misure, quest’anno più che mai visto il roster e gli sforzi profusi
“Aria di crisi anche quest’anno, specie per nuove realtà di B1, campionato che comporta trasferte lontane, quindi onerose. Alla base della non partecipazione al torneo di Coppa Italia ragioni economiche ma anche scelte tecniche, una diversa programmazione fisica che punta ad un risultato non immediato, non a settembre. Le formazioni più blasonate tengono a far bene fin dal principio vedi Brolo e Potenza, anche Foggia, altre squadre hanno rinunciato per ragioni economiche ma anche per lavorare sulla preparazione dell’organico, sui giocatori. La federazione non aiuta in questo senso, si tratta di spese oltre misura prima del campionato. – la Coppa Italia serve anche come esperienza precampionato – per questo ci sono le amichevoli, i tornei – senza la medesima tensione agonistica per via dell’assenza della posta in palio – assolutamente vero, però posso dirti di noi che, a prescindere dall’aspetto economico, come matricola, con una formazione molto giovane, abbiamo optato per un progetto bilanciato di partite amichevoli con l’intento di perfezionare aspetti tecnici importanti. Un programma in crescendo, dapprima abbiamo affrontato formazioni ben attrezzate di serie inferiore, adesso le pari campionato, questo ci serve per amalgamare e non appesantire immediatamente, una squadra oggettivamente molto giovane – Potenza, Foggia infine Brolo – ambiscono tutte a far bene fin dal principio, per questo hanno incominciato presto la preparazione atletica. Per la Ciesse due stagioni consecutive in final four, è una società che ha dimostrato di tenere alla Coppa Italia, quest’anno più che mai visto i nomi eccellenti in roster. Brolo è certamente la favorita per la finale, aggiungo, dovrebbe vincere tutto proprio per gli sforzi profusi dalla società”
I risultati fin qui: nella prima giornata Foggia strappa un 3 a 1 (25-18, 25-19, 23-25 e 25-21) casalingo sulla Medical Center; Gian Domenico Dalù si riscatta brillantemente in seconda battuta contro l’armata di Lorenzoni sempre 3-1 (25-21, 28-30, 25-20 e 25-22); il 25 settembre c’è stata la trasferta siciliana della Zammarano Foggia che, assente l’opposto titolare Marco Mazzotta, ha provato a mettere in crisi la formazione di casa, match terminato con un rotondo 3-0 in favore dei siciliani (25-20, 25-23 e 25-20)
“Ci può stare perdere a Foggia, personalmente inserisco questa formazione tra le prime cinque del campionato perché possiede ottimi giocatori per la categoria, un roster abbastanza completo anche per ciò che riguarda le seconde scelte. Questa di Coppa è indiscutibilmente una prima fase di studio, la Medical Center può lasciare qualcosa in Puglia, Brolo l’ha fatto contro una formazione di prima fascia come Potenza, ma se l’obiettivo Ciesse è vincere tutto per le ragioni dette, allora cambia, non puoi perdere – è soprattutto quel risultato maturato dalla Ciesse a Potenza che lascia perplessi – ripeto, se l’obiettivo è quello detto, devi essere pronto fin dalla prima giornata, fisicamente, tecnicamente e tatticamente. – Ciesse vs Zammarano 3 a 0 – All’avvio 11 a 3 in favore dei pugliesi, riscattato poi nettamente dalla Ciesse col 3 a 0 finale, da segnalare in questo match la mancanza dell’opposto foggiano titolare. Direi che alla fine hanno fatto ciò che dovevano”.
Coppa Italia, pari 3pt tra le formazioni del girone F. Domenica 2 ottobre riposerà la matricola pugliese, mentre a Brolo si disputerà il match tra le esperte Ciesse e Medical Center. Se consideriamo il fattore campo, questa gara è da ritenersi valevole per il passaggio ai quarti di Coppa
“Brolo deve vince per i tre punti, deve confermare tutte la potenzialità tecnico-tattiche del roster ed archiviare definitivamente la brutta ed inaspettata sconfitta di Potenza – passaggio ai quarti? – Potenza ha dalla sua il fattore campo”
A roster chiusi, salvo clamorose smentite di Coppa e per quanto possibile osservare in questo momento, diamo uno sguardo alle 13 formazioni che s’apprestano a partecipare al campionato di B1m. Calabresi e campane in coda, al vertice Sicilia, Basilicata ed Abruzzo
“Per quanto possibile dire adesso sui roster.. Brolo su tutte – passaggio in prima istanza – a seguire Potenza, Pineto, Foggia, Ortona e Matera questa la mia prima fascia. A centro classifica sullo stesso piano, Ugento, Pizzo Calabro, Casandrino e Gaeta, terza fascia Mymamy, Sorrento e Geki. – Un cenno sulle prime della classe – Brolo passaggio in prima istanza per esperienza d’organico e programmi dichiarati, società già molto attiva in questo senso negli scorsi campionati. – Medical Center? – Potenza e Pineto pari merito, conterà molto la tenuta mentale di alcuni atleti in grado di fare la differenza se concentrati e determinati a vincere. – Foggia? – In quella formazione ci sono delle eccellenze che possono fare la differenza, come la promessa non ancora confermata Cuda, ex Sisley e l’opposto Marco Mazzotta. Certamente Foggia può recitare un ruolo primario nel campionato, dando fastidio a molti. – Ortona? – Molto dipenderà dal recupero del giocatore italo-brasiliano Zanette, ago della bilancia della sua squadra – infine Matera – giocatori esperti, conterà molto la diagonale Matheus- Di Tommaso.”
Quali prospettive di campionato per la tua Pubbliemme?
Vogliamo essere la matricola irriverente. Pretendo che i miei giovani maturino la voglia di far bene, d’essere competitivi in questa categoria, i più esperti invece, devono sostenerli anche e soprattutto con doti da leader. Sto lavorando massimamente sulla mentalità, sull’approccio al match, i mie ragazzi devono scendere in campo rispettando tutti ma senza timori riverenziali, senza badare ai nomi degli avversari. – Panchina corta? – ci stiamo guardando intorno per capire se ci sono giocatori che fanno al nostro caso.
In attesa dello scontro al vertice di domenica tra la Ciesse Volley Brolo e la Medical Center Potenza.. Buon Volley a tutti!!!