WL 2014, oro per gli Stati Uniti, secondo il Brasile, agli azzurri il terzo posto, all’orizzonte il mondiale polacco…… Parola al coach!
Cesare Pellegrino
Semifinale Word League Risultati:
Iran vs Italia 0-3 (22-25, 18-25 e 22-25)
“Italia sul podio, ha raggiunto il minimo risultato prefisso, una gara senza problemi che ha sempre gestito grazie anche al crollo fisico degli avversari. Netta superiorità azzurra in tutti i fondamentali in questo match, dove si è messo in evidenza Anzani, partito titolare al posto di capitan Birarelli”.
Stati Uniti vs Brasile 3-1 (31-29, 21-25, 25-20 e 25-23)
“Stati Uniti che non ti aspetti. Nessuno avrebbe scommesso sugli Usa alla vigilia della WL, in particolar modo dopo la sonora sconfitta maturata nella prima gara delle finali fiorentine – il match – Gli statunitensi hanno fatto girare la partita a loro favore con una lettura tattica sui i centrali brasiliani, non permettendo così agli avversari un cambio palla facile. La formazione di Bruninho non è stata pungente in battuta come al solito, questo ha consentito al giovane e talentuoso palleggiatore statunitense di variare il gioco a suo piacimento. Vittoria meritatissima di Sander e compagni, ottima l’opera da talent scout universitario di Doug Beal”.
WL Premi Individuali. La squadra Ideale:
MVP: Sander (USA)
“Meritatissimo. Un ragazzo che può ancora crescere, e confermare d’essere uno dei migliori al mondo nel suo ruolo”.
Migliori schiacciatori: Sander (USA), Lucarelli (Brasile)
“Giusta scelta. Ricardo Lucarelli, classe 1992, forte, bravo a muro, battuta, ricezione, insomma, completo in tutti i fondamentali. In questo momento, Lucarelli e Wallace sono gli unici tra i brasiliani ad avere un buon attacco da seconda linea”.
Migliori centrali: Lee (USA), Lucas (Brasile)
“Per questa finale senz’altro giusta la sequenza. I migliori centrali di cambio palla sono Lucas e Muserskiy”.
Miglior libero: Rossini (Italia)
“Ci sta, a pari merito di altri”
Miglior palleggiatore: Marouf (Iran)
“Salvo ultima gara, titolo meritato”.
Miglior opposto: Wallace (Brasile)
“Per la finale avrei scelto Anderson, più incisivo e determinante, rispetto al collega brasiliano”.
Dalla WL ai Mondiali 2014: “Dopo questa vittoria gli Usa hanno acquisito maggiore credibilità a livello internazionale, vedo bene anche la Polonia, che scopriremo tra le mura amiche, il Brasile e la Russia. Credo che queste nazionali lotteranno per il titolo mondiale”.
E’ nata l’AIPAV
“Slogans, aforismi a parte, aspettiamo i programmi, specie quelli relativi ai colleghi che militano nelle serie minori”.