Recuperi infrasettimanali e 17° turno di gare. Tra risultati e nuovi, spesso incomprensibili, assetti di gara, il campionato di B1 riprende il cammino.
La classifica non dà certezze, ma la strada per molte protagoniste è decisamente a senso unico, vincere! Come sempre quindi… Parola al Coach!
Cesare Pellegrino
Recuperi infrasettimanali tra Pubbliemme Pizzo ed Impavida Ortona, Alma Mater Casandrino e Falchi Ugento, infine, Ciesse Volley Brolo-Zammarano SportLab Foggia
“La formazione abruzzese era andata a Pizzo per fare bottino pieno, per dare continuità alla sua attuale posizione di classifica e pur rischiando qualcosa, sia nel primo che nel terzo set, per le assenze di Guidone e Di Meo – con un Cortina ancora a mezzo servizio – è riuscita nell’intento. – Da segnalare tra le fila calabresi, l’assenza di Bacca per motivi personali e Ferroleto per ragioni fisiche. Aggiungo, Cesare Pellegrino in panchina – Attendo ancora comunicazioni ufficiali da parte della Pubbliemme circa il nostro attuale rapporto. – Alma Mater Casandrino vs Falchi Ugento – Bella gara, giocata tra due squadre che fanno del gruppo la loro forza. Ugento veniva da una striscia positiva di risultati, ma sapeva di dover affrontare una delle formazione più quadrate del campionato, una delle più continue per rendimento, specie tra le mura amiche. Un plauso a coach Michele Romano, a società e giocatori, perché in questo gruppo si evince chiaramente l’unicità d’intenti tra le tre fondamentali componenti, questo consente alla formazione partenopea di lavorare serenamente e col massimo profitto. Credo che questo sia il segreto, il vero punto di forza di Casandrino, lavorare tutti insieme per il raggiungimento del medesimo obiettivo, cosa che non accade in tutte le società. – Incomprensibile Zammarano a Brolo – E’ saltato all’occhio l’assenza di 3/6 dei titolari pugliesi, questo senza nulla togliere al valore dei sostituti, ma rinunciare a priori a giocatori del calibro di Di Noia, Mazzotta e Porcello, quindi alla diagonale titolare, affermata, collaudata, è una cosa difficile da comprendere – per la cronaca, i tre giocatori erano in perfette condizioni fisiche e disponibili in panchina – Scelte dell’allenatore.?… Della società?…. Nonostante tutto Foggia si è battuta al meglio, con un Fuganti rientrante da oltre un mese di infortunio e non ancora al massimo della condizione fisica, si aggiunga poi anche l’infortunio di Damaro nel terzo set. Personalmente mi è sembrato d’assistere ad una gara di fine campionato, dove sembrava non esserci più nulla in ballo, mentre per entrambe le formazioni, la partita valeva la zona playoff. Ciesse apatica, non si era ancora scrollata di dosso i fantasmi di Pineto, ha giocato alla pari per quasi tutto il match, tranne gli strappi prodotti da alcune individualità nei momenti topici, corrisposti ad evidenti defaillance avversarie. Mi è piaciuta la distribuzione tattica di Laterza, nei momenti importanti ha saputo servire un ottimo Biagio Pasciuta in primo tempo che si conferma uno dei migliori centrali del campionato, per non parlare poi dell’indiscussa classe dell’opposto Gianluca Nuzzo. Nella fase iniziale di gara sono state sciupate tante occasioni in battuta, fondamentale poi assestato lungo il cammino da alcuni protagonisti che hanno optato per una battuta più tattica che di potenza, fatta eccezione per Biagio Pasciuta, assolutamente costante ed efficiente in questo. – Parliamo dello schema Romeo. Non ha aiutato sacrificare il palleggio per rafforzare il muro con Limberger – E’ una scelta tattica, condivisibile o no, l’importante sapere chi deve palleggiare quando la palla è difesa. Quando è stato fatto questo cambio c’è stata un pò di confusione. La gara ha poi preso una logica direzione finale, è emerso il maggior talento dei giocatori ciesse”.
17° turno di gare, in campo sabato 25 febbraio Zammarano SportLab-Alma Mater Casandrino, a seguire, domenica 26, Virtus Potenza-Coserplast Matera, Falchi Ugento-Impavida Ortona, infine, Ciesse Volley Brolo-Mymamy Reggio Calabria
– Foggia vs Casandrino – “Bisogna capire cosa accade a Foggia e come vuole andare avanti. Se la Zammarano sarà quella vista a Brolo, Casandrino potrebbe anche fare bottino pieno, Foggia con i titolari è realmente ed individualmente più forte dell’Alma Mater. Del resto non si spiega perché la formazione pugliese dovrebbe rinunciare fin da adesso all’ingresso playoff. – Potenza vs Matera – Derby tra una delusa e l’indiscussa leader del campionato – nella pausa imposta dal calendario, Di Tommaso e compagni hanno effettuato numerosi test di prova contro formazioni di categoria maggiore – intanto a dicembre hanno incrementato il reparto attaccanti posto 4 con La Rosa, confermando potenzialità ed ambizioni, nella pausa poi hanno incontrato il Corigliano in amichevole, badando quindi a non perdere il ritmo di gioco. – Virtus? – Potenza proverà a dare motivazioni da derby a questo incontro e curerà con attenzione i prossimi turni di gara per non concedersi appesantimenti da bassa classifica e gettare le basi della sua futura B1. Sarà una partita massimamente agonistica – rientra Bellini dalla squalifica di Foggia – ci si aspetta una grande prova dalle due ali, Gribov e Bellini, credo che il gioco sarà improntato sulla palla di banda. – Esito gara? – Vincerà Matera per la leadership, per ciò che fin ora ha fatto e che ancora deve fare in campionato, ha giocatori in grado di non subire i condizionamenti del campo avverso, di contro è quella che rischia di più. – Ugento vs Ortona – Impensierisce il campo pugliese, lo abbiamo detto più volte, Ugento in casa da il meglio di se. Per Ortona non sarà una gara facile, bisogna intanto vedere i recuperi da infortunio, poi dovrà stare attenta a non subire l’agonismo degli avversari, la loro voglia di vincere davanti al pubblico amico. L’impavida deve prendere immediatamente distanza dall’avversario, sfruttare al meglio la sua importante battuta e, posto che l’organico sia al completo, il solito Zanette potrà fare la differenza. Ugento dal canto suo dovrà sfruttare al meglio i centrali, essere massimamente concentrata in ricezione e mettere subito in partita l’opposto Toma, sempre temibile. – Pronostico? – Da tripla, proprio non so, dipenderà da chi gioca tra le fila abruzzesi. – Brolo vs Mymamy – derby dello Stretto dall’esito scontato, una buona occasione per rivedere gli ex”.
Previsioni di classica?
“L’unica formazione che trarrà beneficio certo dalla 17° giornata è Brolo, vincente sui reggini, dagli esiti di Potenza ed Ugento può trarre grande vantaggio di classifica. L’eventuale vittoria di Casandrino a Foggia, invece, tirerebbe la volata playoff ai partenopei che nel 18° turno ospiteranno la Ciesse per quello che potrebbe divenire così uno scontro diretto”.