B Unica e Conad Lamezia, formazione che milita nel girone H. Gradito ospite di questa rubrica Francesco Piccioni, per tutti Ciccio, giocatore che ha scritto un pezzo di storia della pallavolo da protagonista in posto quattro..…….Parola al coach! Cesare Pellegrino
SUPERLEGA
Decimo turno d’andata: “Molto equilibrio nelle posizioni di vertice di SuperLega. Tante le squadre in gioco per lo scudetto, con altrettante outsider che rendono incerta ogni partita. Trento, fino al recupero di giovedì sembrava condurre un campionato a se, ma ha perso l’imbattibilità in quel di Piacenza, formazione quest’ultima che, trovato l’equilibrio, potrà dire autorevolmente la sua fino all’ultima giornata. Le sorprese di giornata sono state, in negativo Modena, alla seconda sconfitta consecutiva e, senza il fuoriclasse ‘Ngapeth, sembra una formazione di centro classifica. Altro accento negativo sul rendimento di Verona, che ha perso la brillantezza dei suoi uomini migliori, mettendo in discussione l’allenatore Andrea Giani. In positivo la Tonno Callipo, alla terza vittoria consecutiva, una squadra che gioca con tanto agonismo e una buona pallavolo. – Recupero Piacenza vs Trento – La LPR ha messo in mostra un grande organico con un’impressionante diagonale cubana, grande potenziale in attacco e una nuova carriera da libero per Samuele Papi, che sorprende dall’alto dei suo 40anni”.
Tra i match dell’undicesima giornata: “Turno significativo, dove molte delle protagoniste sono chiamate a battere un decisivo colpo. Partita di cartello Modena vs Trento ma Verona e Perugia sono chiamate a dirci che ruolo vogliono avere in questo campionato”.
A2m
Sesta giornata: “La BCC Castellana prende il largo nel girone bianco, la formazione di Pino Lorizio si pone in cima alla classifica imbattuta. Per le restanti posizioni solo Aversa fa capolino verso l’alto, mentre il Club Italia resta ancora a zero punti – Girone blu – Grande equilibrio dalla prima alla quinta posizione, settimanalmente cambia il vertice, formazioni strette in soli tre punti”.
B Unica
Quinta giornata: “Il girone H sembra il regno delle pugliesi, con Leverano, Taviano e Gioia del Colle un passo avanti alle altre. Che dire delle calabresi? Raffaele Lamezia e Cosenza sin ora hanno racimolato punti importanti, si aspetta invece l’inversione di rotta da parte della Conad chiamata a migliorare la sua classifica – Girone I – Per la Jolly un campionato a se, buoni riscontri dalla Messaggerie e Letojanni. Centro classifica con molto equilibrio”.
Prossimo turno gir H e I: “Big match Gioia del Colle vs Leverano, una gara dove la padrona di casa dovrà dimostrare tutto il suo potenziale. Partita quasi proibitiva per l’Area Brutia a Taviano. Anche per la Raffaele si presenta un turno casalingo non facile contro Ostuni, mentre, pronostico favorevole per la Conad impegnata a potenza contro la Giocoleria – Girone I – Bel match quello in programma tra Callipo e Messaggerie, specie per il buon organico dei giovani calabresi chiamati a difendere le mura amiche contro i più esperti catanesi”.
Da Coach a Coach…………
B Unica, Conad Volley Lamezia e Francesco Piccioni. Ciccio indossa la maglia di allenatore-giocatore, un doppio ruolo che impatta significativamente nelle dinamiche di squadra.
B Unica, per la Conad Lamezia un girone infernale
“Stiamo scoprendo un mondo tutto nuovo. Con la riforma dei campionati tutti gli addetti ai lavori eravamo curiosi di scoprire il livello tecnico della nuova serie B Unica e devo ammettere che non me l’aspettavo così tosta. Il fatto di essere capitati nel girone pugliese di certo non ci ha agevolati nell’ inserimento nella nuova categoria ma non deve essere assolutamente un alibi, piuttosto uno stimolo a confrontarsi con squadre più forti e di conseguenza a provare a fare meglio. Anche se ovviamente è un campionato diverso rispetto alla B2 che la mia Conad ha vinto lo scorso anno, qui non esistono partite facili: non ci sono le cosiddette squadre materasso ed anche le squadre sulla carta meno accreditate lottano su ogni palla e danno filo da torcere agli avversari più blasonati. – Le avversarie – Dopo cinque giornate, anche se è ancora troppo presto per tirare le somme, si sta già delineando che tipo di campionato sarà, con Gioia del Colle (una vera e propria corazzata per la categoria), Taviano e Leverano a contendersi i primi posti, Ostuni e Bari, che al momento a sorpresa fanno da outsiders e tutte le altre a lottare per un posto al sole”.
Conad Lamezia Volley, presenta la tua squadra
“La Conad Lamezia Volley di quest’anno è una squadra parecchio rinnovata. In estate siamo riusciti a portare a Lamezia giocatori importanti per la categoria. E’ normale che ancora paghiamo qualcosa in termini di amalgama ed in questo momento la classifica non ci sorride ma sono sicuro che riusciremo ad uscire da questo momento difficile. Ho piena fiducia nella mia squadra. Le potenzialità ci sono: sta a me farle tirare fuori ai ragazzi. – Punti di forza, debolezze su cui stai lavorando – Dobbiamo innanzitutto fare un salto di qualità dal punto di vista mentale: ci capita spesso, dopo un buon inizio, di subire troppi break a metà set e capisci bene che così facendo ci complichiamo la vita da soli. Dobbiamo sicuramente trovare più continuità al servizio perché quando hai in squadra gente che può far male con la battuta in salto devi metterla nella condizione di poter tirare, fermo restando che abbiamo anche ottimi battitori jump-float. In ricezione, stiamo trovando i giusti accorgimenti per migliorare il nostro rendimento che consenta ai due alzatori di fare il miglior gioco possibile, in modo da sfruttare tutto il nostro potenziale offensivo. Tra i punti di forza c’è sicuramente l’attacco dei centrali che viaggia su percentuali importanti. Dalle bande possiamo sicuramente fare meglio ma già da Galatina si sono viste soluzioni incoraggianti. – Obiettivi di campionato della Conad Lamezia – Il nostro obiettivo è innanzitutto raggiungere la quota salvezza e poi provare a togliersi qualche soddisfazione soprattutto in casa, per il nostro numeroso ed appassionato pubblico, che nonostante le difficoltà logistiche ci segue sempre con molto affetto. Purtroppo la tromba d’aria del 7 ottobre che ha colpito Lamezia ci ha tolto la possibilità di giocare nel nostro fortino, il PalaGatti, ed in questo momento stiamo vivendo una situazione di disagio. Anzi, mi preme ringraziare la società Eureka San Pietro a Maida per l’ospitalità e gentilezza con cui ci hanno accolto per gli allenamenti nella propria struttura”.
DA COACH A COACH, Pellegrino vs Piccioni: Doppio ruolo giocatore-allenatore. Problematiche di gioco, di squadra, il rapporto con i compagni e, da allenatore, quello con i giocatori, lo spogliatoio
“Mentre in serie C sono riuscito a farlo ad occhi chiusi e lo scorso anno in B2, seppur con qualche difficoltà in più, me la sono cavata egregiamente, sapevo che salendo di categoria il doppio ruolo sarebbe stato più complicato. E per ovviare a questo problema ho richiesto alla società di essere affiancato da un allenatore preparato come Francesco Savio, con cui ci intendiamo quasi alla perfezione. E’ ovvio che quando si presenta una situazione del genere molto lo fa anche la maturità del gruppo che alleni: quando Francesco non c’è ed io sono in campo ad allenarmi non posso vedere tutto ed è lì che deve emergere il senso di responsabilità di ognuno. Per quanto riguarda me, le difficoltà maggiori si presentano in partita a livello soprattutto mentale perché mentre sei in campo devi pensare innanzitutto a giocare bene tu ed invece a volte sei ‘distratto’ dall’osservare ciò che non funziona nel gioco di squadra. Per quanto concerne il rapporto con i compagni forse dovresti chiedere più a loro. Credo sia buono. Io provo a non far pesare la mia posizione, sia nello spogliatoio che in campo. Sono aperto al dialogo con tutti, anzi cerco spesso il confronto, soprattutto con i più esperti, per cercare di trovare delle soluzioni insieme ma è normale che poi debba essere io a prendere le decisioni. Quando siamo in campo, sia in allenamento che in partita, cerco di dare sempre l’esempio. – Le tue personali aspettative di campionato – Da questo campionato è ovvio che mi aspetti tanto. Sia da giocatore, per dimostrare che posso stare a questi livelli anche a 40 anni, che soprattutto da allenatore. Vorrei riuscire a plasmare la mia squadra a mia immagine e somiglianza: una squadra non bellissima tecnicamente ma che lotta su ogni pallone con grinta e determinazione e che non si arrende mai”.
Il tuo pronostico regular season Gir H. L’avversaria più interessante e perché?
“Sono molto curioso di vedere se Gioia riuscirà a mantenere il pronostico della vigilia. Sulla carta è la squadra senza dubbio più forte, già pronta per la categoria superiore con un paio di innesti, ma la storia recente dei campionati di serie B ci ha insegnato che spesso chi è favorito paga le pressioni del dover vincere a tutti i costi e non sempre raggiunge l’obiettivo prefissato. Comunque al di là di tutti i discorsi, sarà veramente uno spettacolo vederla giocare. Hanno dei giocatori, sia in campo che in panchina, capaci di svoltare una partita da soli. Noi l’affronteremo fra 10 giorni con grande rispetto ma col coltello fra i denti!”.
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