Ultimo week end di prova per gli azzurri, che non convincono gli appassionati. Berruto ribadisce la sua idea, il campo boccia il non gioco della nostra nazionale..….Parola al coach!
Cesare Pellegrino
Brasile vs Italia: “Ultimo week end di qualificazione, soprattutto per il girone B, all’insegna della sperimentazione o delle conferme. Sul fronte Italia, la linea Berruto è quella di Travica titolare, nonostante l’ottima prestazione di Saitta, per altro, neanche convocato per questa trasferta brasiliana. Per il resto, non è chiaro chi avrà il ruolo d’opposto titolare, dopo l’ottima prestazione di Sabbi nella partita contro la Serbia, ieri è tornato titolare Luca Vettori. Dunque, a quanto sembra, la diagonale non è ancora ben definita. – Brasile – La prima gara è stata affrontata con la formazione titolare, dimostrando d’essere di gran lunga un passo avanti all’Italia. Nella seconda partita Bernardinho ha mischiato le carte, dando spazio ad altri atleti poco utilizzati – Gara uno – Brutta partita per gli azzurri. Grossi problemi al servizio e nella distribuzione, il Brasile ha comandato sempre il gioco e non ha mai messo in dubbio l’esito della gara. Un’Italia che ha subito notevolmente il gioco dei sudamericani, con apatia, senza proposte da parte della nostra direzione tecnica – Seconda partita –
Brasile quasi totalmente rinnovato e, soprattutto, senza alcuni uomini di punta come Lucarelli, Sergio e Isac. L’Italia è apparsa un po’ più in palla soprattutto con Zaytsev, dimostrando però una non continuità nel ruolo di posto 2, male anche stasera Vettori. Positivo l’inserimento di Stefano Mengozzi, sempre pronto, autore di muri importanti, e l’innesto di Antonov, causa infortunio di Lanza. Oleg ha dimostrato d’essere una valida alternativa in attacco, giocatore che fin ora è stato utilizzato solo per la battuta. Ottima la conferma del libero Colaci, uomo che garantisce continuità e qualità tecnica. Ancora male Travica, con l’ingresso di Simone Giannelli la squadra ha dimostrato di girare meglio. Le risorse in panchina ci sono, non vengono utilizzate, o costituiscono l’ultima chance per Mauro Berruto”.
Brasile vs Italia 3-0 (25-20, 26-24 e 25-19)
Brasile vs Italia 2-3 (25-21, 27-29, 25-21, 19-25 e 21-19)
Final six, 15-19 luglio a Rio De Janeiro, pool A qualificate Brasile, Serbia e Italia: “Sorpresa eclatante, l’eliminazione della Russia, che ha deluso le attese perdendo tutte le partite. Conferma per le altre favorite, questo rende ancora più incerto l’esito della manifestazione. Attendiamo i prossimi giorni per conoscere gli incroci delle finali”.
Parola al coach….
“Italia che non convince. Molta confusione. Anche se fisicamente non siamo inferiori alle altre nazioni, tatticamente e tecnicamente paghiamo tanto, perché non abbiamo un gioco. Viviamo soltanto delle prestazioni dei singoli e questo è merito, colpa della direzione tecnica. Solo se riusciremo a ritrovare un gioco di squadra, ad imporlo alle nostre avversarie, avremo qualche chance di buona pallavolo”.
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