PAROLA AL COACH – World League 2016, stars and stripes, l’ultimo appuntamento romano
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PAROLA AL COACH – World League 2016, stars and stripes, l’ultimo appuntamento romano

cesare pellegrino ok– di Claudia Lentini

Luci, ombre, e un’altra vittoria per il club azzurro sospinto da un vivace PalaLottomatica. Pomeriggio stelle e strisce l’ultimo appuntamento romano, un test verità per la nostra nazionale……….Parola al coach!
Cesare Pellegrino

 

World League 2016 Pool E1, gara 2: “Nella seconda partita della Pool romana l’Italia batte ancora il Belgio, con in mostra uno Zaytsev in buona forma. Rispetto alla gara contro l’Australia, Blengini ha fatto ruotare ancora i centrali, quindi a riposo Piano ed ha inserito Buti e Birarelli. GA srl logoIl coach azzurro ha cambiato anche i liberi con Rossini al posto di Colaci. In linea di massima è stata una gara piacevole, certamente il Belgio non era l’Australia, l’Italia si è dovuta impegnare per affrontare una squadra che sembra soffrirci parecchio. World league 2016 italia belgio romaSugli scudi la coppia Zaytsev-Vettori, soprattutto il neo acquisto di Perugia ha fatto vedere che può essere l’ago della bilancia della nostra nazionale, c’è stato un miglioramento anche nel fondamentale di ricezione però quello che ha fatto la differenza in questa gara è stato il servizio, dove abbiamo avuto dei break importanti”.

Italia vs Belgio 3-0 (25-20, 25-17 e 31-29)

Ultima gara romana di World League contro gli Stati Uniti
“Una partita che ci dirà molto sulle nostre condizioni tecnico fisico, affronteremo una squadra di prima fascia, si spera dunque di concludere nel migliore dei modi questo weekend romano, un’affermazione che ci metta in buona posizione di classifica World league 2016 USA teamUsa – Una squadra molto eclettica, in grado di adattarsi velocemente all’avversario, gioca una pallavolo moderna, molto veloce, e schiera diverse conoscenze italiane vedi il palleggiatore Lube Micah Christenson, Priddy, Russell e Sander, tanto per citarne qualcuno. Mattew Anderson è la stella di questa nazionale, giocatore d’indiscussa classe, dotato di ottimi fondamentali sia nella fase di ricezione che di attacco. In generale, la qualità più temibile di questa squadra è la sua capacità d’adattarsi nei fondamentali muro difesa”.

26 Giugno 2016

Autore:

redazione


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