Sono state valutate come inutilizzabili le intercettazioni telefoniche collegate ai reati contestati, da qui l’annullamento senza rinvio per l’insussistenza dei fatti. Così hanno deciso i giudici della sesta sezione penale della Corte di Cassazione in relazione al processo “Patti & Affari”, accogliendo i ricorsi di Salvatore Colonna, Luciana Panissidi e Tindaro Giuttari, difesi dagli avvocati Nino Favazzo, Antonio Amata, Alberto Gullino e Alessandro Pruiti.
Colonna era stato condannato a tre anni di reclusione, la Panissidi e Giuttari a 1 anno e 6 mesi di reclusione per entrambi.
La Cassazione ha azzerato le sentenze di condanna emesse dal tribunale di Patti e dalla Corte d’appello di Messina
L’inchiesta era scattata nell’agosto 2015.