Aggravamento della misura cautelare dopo la condanna di primo grado. Arrestato il cubano Gonzalez Perez
In esecuzione di una ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Patti, su richiesta delle Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Messina -, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina e della Sezione Operativa del Compagnia di Patti, hanno arrestato Francisco Ignacio Gonzalez Perez, 29enne cubano, residente a Patti.
Il provvedimento restrittivo è scaturito dalla richiesta di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria cui Gonzalez Perez era sottoposto nell’ambito dell’indagine “Scala Reale” condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Messina.
Nell’ambito di questo procedimento penale, il 12 dicembre scorso, il tribunale di Patti ha condannato, in primo grado, il cubano alla pena di 13 anni di reclusione per i reati di associazione finalizzata alla detenzione e produzione di sostanze stupefacenti e cessione di stupefacenti e per la quale il legale di fiducia, avvocato Sara Casella, ha annunciato la presentazione dell’appello. Inoltre, l’uomo era stato arrestato lo scorso 10 dicembre poiché destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, nell’ambito dell’operazione denominata “Piramide”, condotta dalla Sezione Operativa dei carabinieri della Compagnia di Patti, al comando del tenente Rocco Romeo, che aveva fatto emergere una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, costituita da ragazzi che cedevano marijuana e cocaina ad altrettanti giovanissimi acquirenti, talvolta minorenni, non solo nei luoghi della movida dei comuni di Patti e Gioiosa Marea ma anche, fatto ancora più grave ed inquietante, all’esterno di alcuni istituti scolastici pattesi.
In considerazione del suo recente arresto per reati analoghi a quelli per i quali ha riportato la condanna in primo grado di giudizio, il Tribunale di Patti ha ritenuto l’applicazione della custodia in carcere l’unica misura cautelare in grado di garantire il necessario controllo sull’imputato, pertanto Gonzalez Perez è stato arrestato dai carabinieri e tradotto alla Casa Circondariale di Barcellona “Maida” di Barcellona Pozzo di Gotto.