PATTI – Aquino risponde al sindaco Bonsignore
Dal Palazzo, Fotonotizie, In evidenza, Politica

PATTI – Aquino risponde al sindaco Bonsignore

“Alterare i fatti è, questa sì, una caduta di stile”

Mauro Aquino ribadisce la disponibilità a un confronto pubblico

A Patti non si placa il dibattito politico tra Mauro Aquino e l’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianluca Bonsignore. Al centro del confronto vi sono la gestione dei fondi per l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico delle scuole cittadine, oltre a una serie di progetti che Aquino ritiene impropriamente attribuiti all’attuale giunta.

La replica dell’ex sindaco arriva a 48 ore dal video diffuso dal primo cittadino, in cui quest’ultimo ha risposto alle critiche di Aquino, attribuendo alla sua amministrazione la perdita di importanti finanziamenti.

I miei recenti interventi, che riguardano temi fondamentali per la città, come l’efficientamento energetico delle scuole, hanno provocato una reazione da parte dell’attuale giunta, culminata in un comunicato stampa e in un video accuratamente montato. Mi fa piacere che sia nato un dibattito su queste questioni, ma ci tengo a ristabilire una verità che considero fondamentale. Non per polemica, ma per offrire ai cittadini una corretta interpretazione dei fatti,” ha esordito Aquino.

Le accuse dell’amministrazione e la replica di Aquino

Il sindaco Bonsignore aveva accusato Aquino di una “assenza totale di memoria” riguardo alla perdita dei finanziamenti per l’adeguamento sismico delle scuole, parlando anche di una “caduta di stile”. Secondo Aquino, però, i finanziamenti non sarebbero stati utilizzati non per negligenza amministrativa, ma a causa di impedimenti strutturali dovuti al grave squilibrio di bilancio che nel 2021 impedì alla sua giunta di inserire le somme a bilancio.

non sono candidato

“È vero che quei fondi non sono stati usati entro la scadenza. Ma per utilizzarli è necessario iscriverli a bilancio, e la mia amministrazione non ebbe la possibilità di farlo. Il periodo era caratterizzato da un serio squilibrio di bilancio, che ci costrinse a ricorrere a un piano di riequilibrio, un processo complesso che richiede tempo e fu aggravato dai rinvii della maggioranza consiliare dell’epoca, oggi in buona parte nell’attuale giunta,(Gianni Di Santo e Federico Impalà ora in giunta; Giacomo Prinzi presidente del Consiglio, Natalia Cimino, Mariella Gregorio Nardo e Giusy Cannata oggi consiglieri comunali).” ha spiegato Aquino

Il mancato appalto, dunque, non sarebbe da attribuire alla sua gestione. “Con l’amministrazione attuale, i fondi sono stati poi cancellati nei primi mesi del 2022, ma a quel punto si trattava di una decisione ministeriale. E, a differenza di oggi, nel 2021 la giunta non aveva il potere di variare il bilancio d’urgenza,” ha aggiunto.

Efficientamento energetico e successi “impropriamente vantati”

Aquino ha poi replicato alla giunta sul tema dell’efficientamento energetico della scuola Lombardo Radice, per cui l’attuale amministrazione aveva sostenuto la necessità di un adeguamento sismico preventivo. “Non risulta che alcun tecnico abbia certificato tale necessità,” ha osservato l’ex sindaco, facendo riferimento all’ingegnere Carlo Cardaci, che si era concentrato su altri aspetti. “Alterare o omettere informazioni per creare un’immagine distorta dei fatti è, questa sì, una caduta di stile. E mi preme chiarire che la mia amministrazione non è responsabile della perdita di quei fondi,” ha dichiarato Aquino.

Aquino ha anche contestato alcuni dei successi vantati dall’attuale amministrazione, rivendicando la paternità di progetti avviati sotto la sua giunta, come il consolidamento della scuola Milici e della scuola Lombardo Radice, il consolidamento di via Magretti e il collettamento delle acque di Patti Marina. “Il progetto di consolidamento della scuola risale al 2017, l’appalto era già stato completato nell’agosto 2021. I lavori, tuttavia, sono partiti solo un anno dopo, nell’ottobre 2022. È evidente che l’attuale amministrazione non può rivendicarne il merito,” ha affermato Aquino.

Progetti in sospeso e invito alla giunta: amministrate

Aquino ha sollevato anche la questione dei progetti che l’attuale amministrazione non avrebbe ancora portato a termine o dei bandi non presentati, come per il palazzetto di Piazza Mazzini e il compostaggio di comunità. “I cittadini hanno il diritto di conoscere la verità anche su questi aspetti, su ciò che l’amministrazione non ha fatto. Non sono in campagna elettorale né mi propongo come candidato. Desidero solo fare chiarezza per amore della nostra comunità,” ha sottolineato.

E ha concluso con un invito diretto al sindaco e alla sua squadra: “Amministrate con responsabilità, senza usare il piano di riequilibrio come una scusa per ogni mancanza. Dimostrate alla città di saper fare ciò che avete promesso e, per cortesia, smettetela di gridare alla lesa maestà ogni volta che viene mossa una critica al vostro operato.”

L’invito al dibattito pubblico

Su questi temi, così come sui debiti, sui 10 milioni pagati dalla sua amministrazione e su quelli “lasciati in eredità all’attuale” l’ex sindaco si è detto disponibile ed auspica un confronto pubblico con l’attuale sindaco pattese.

Alcune questioni urgenti su cui Mauro Aquino chiede che l’amministrazione intervenga con tempestività:

  1. Piscina comunale e pista ciclabile: Per la piscina coperta, la partecipazione al bando è andata deserta per due volte. Anche il progetto della pista ciclabile non ha ottenuto finanziamenti, nonostante fosse stato segnalato che non fosse idoneo a quel contesto.
  2. Parcheggio degli Ulivi: È necessario inviare con urgenza il progetto esecutivo per non rischiare di perdere i fondi assegnati.
  3. Manutenzione del cimitero e nuovi posti: Come e dove si intende procedere per ampliare i posti disponibili? Il progetto di finanza avviato dalla precedente amministrazione è stato abbandonato; ora servono risposte concrete.
  4. TARI: Durante la campagna elettorale era stata promessa una riduzione della TARI. Ora è il momento di mantenere questa promessa, magari prevedendo un nuovo capitolato che migliori l’efficienza del servizio.

il passaggio sul futuro politico

Mauro Aquino ha anche detto: “vorrei chiarire un punto: non sono in campagna elettorale, non mi propongo come candidato a sindaco, né intendo intraprendere una nuova avventura politica. Desidero soltanto portare alla luce fatti concreti e verità storiche, per amore della nostra comunità. Invito quindi l’attuale amministrazione a guardare avanti con responsabilità e a concentrarsi sui problemi concreti della nostra città: dalla gestione dell’acqua, alla crisi del commercio locale, alle strade dissestate e alla riduzione della tassa sui rifiuti. I cittadini si aspettano una gestione attenta e trasparente, senza scaricare colpe su chi ha governato prima. È tempo di lavorare con onestà intellettuale, senza cercare capri espiatori per giustificare le proprie azioni”.

da vedere

https://www.facebook.com/mauro.aquino.16/videos/1922621658232738?idorvanity=122574854488949

Da leggere

PATTI – L’Amministrazione Comunale di Patti risponde alle critiche su Finanziamenti e Opere Pubbliche

FINANZIAMENTO PERSO! – L’opposizione consiliare pattese chiede lumi su quello di 990mila euro destinato alla Lombardo Radice

4 Novembre 2024

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist