Nel curriculum spiccano i quindici anni dalla prima edizione e un numero: 1 milione complessivo di spettatori. Nel presente, a dare agli spettatori un motivo in più per arrivare, ci sono quelle venti prestigiose tappe italiane tra le quali Messina non figura. La prima sarà il teatro greco di Tindari. La seconda il Sistina di Roma. Anzi il Jesus, al Sistina, il 19 ottobre inaugurerà la stagione. I messinesi che vorranno assistere allo spettacolo che ha cambiato la storia del musical, dovranno raggiungere il teatro greco di Tindari. Un motivo in più per promuovere l’organizzazione di “Arte a Tindari” che ha scommesso su un lavoro dove, altri, hanno fatto orecchio da mercante. E’ una amarezza nemmeno tanto velata quella manifestata dal direttore artistico del cartellone allestito a Tindari ed avviato a Patti la scorsa settimana con i due giorni di X Factor e con i concerti degli Sugar Free e di Max Gazzè. Piparo, incalzato dalle domande dei cronisti a margine della conferenza stampa che si è svolta nei giorni scorsi a Patti, aveva già precisato che il Jesus Christ sarà presente solo nel cartellone di “Arte a Tindari”. Non fara parte né del cartellone del Vittorio Emanuele né di quello di Taormina arte. Piparo ha aggiunto che quando prendeva corpo la nuova edizione del musical Jesus Christ Superstar, che vede la contaminazione con noti cantanti del panorama della musica leggera italiana, aveva contattato, per primi, i responsabili di Taormina arte e in seguito del teatro Vittorio Emanuele di Messina. Da entrambe le organizzazioni, incredibile ma vero, aveva ricevuto risposte negative. Anzi, al Vittorio, dove Piparo è stato direttore artistico per due anni, l’attuale direttore della sezione prosa Maurizio Marchetti aveva addirittura deciso di acquistare il Jesus. La notizia che invece lo spettacolo sarebbe stato estromesso dal cartellone gli era stata comunicata dall’agenzia che si occupa della circuitazione del Jesus Christ Superstar.
Nessuna acredine da parte del regista ma soltanto la constatazione che la città ha preferito lasciare ad altri il compito di mettere in scena un lavoro che si sta contendendo mezz’Italia.
Piparo, per questa nuova versione, ha pensato di effettuare sul vecchio cast alcune modifiche, coinvolgendo i rappresentanti più noti della musica leggera italiana. Così Matteo Becucci, vincitore della seconda edizione di X Factor, interpreta in ruolo di giuda, Simona Bencini ex vocalist dei Dirotta su Cuba, veste i panni di Maddalena e Mario Venuti quelli di Ponzio Pilato. Max Gazzè vestirà i panni di Erode ma dal prossimo autunno a Roma. Unico messinese degli esordi ancora presente è Paride Acacia. Gli altri pilastri della prima versione del musical Olivia Cinquemani (trasferitasi a Londra ormai da anni) ed Egidio La Gioia, sono stati trattenuti da altri impegni.
Il Jesus Christ sarà a Palermo il 3 e il 4 agosto e a Catania il 3 e il 6 febbraio del 2011.
Toccherà 20 teatri. Tra questi: il Sistina di Roma ( dove la conferenza stampa di presentazione della tournée è prevista martedì alle 11), lo Smeraldo di Milano, il Team di Bari. E poi ancora i palcoscenici di Cosenza, Catanzaro, Genova, Torino e Bologna. Si andrà avanti sino a metà febbraio del 2011. Durante il martirio di Gesù saranno proiettate 39 immagini simbolo del martirio di altri uomini come i magistrati uccisi dalla mafia o come coloro che sono rimasti vittime dell’olocausto per opera dei nazisti. Alcuni numeri del musical: 11 stagioni consecutive di repliche, oltre 1.000.000 di spettatori, più di 100 artisti si sono alternati nel cast, 19 regioni e 84 città sono state toccate dallo show, memorabile l’edizione nel 2000 con Carl Anderson
Si va in scena il 31 luglio e l’1 agosto.
Gli altri appuntamenti:
In cartellone, al teatro greco di Tindari, sono previsti inoltre: il 6 agosto la Carmen con Rossella Brescia e Josè Perez spettacolo che ha fatto segnare quest’inverno il record di incasso nel suo genere; il 7 agosto il concerto di Giovanni Allevi in prima assoluta nazionale. L’8 agosto la performance teatrale del magistrato Giuseppe Ayala che parlerà, prendendo spunto dal suo libro “chi ha paura muore ogni giorno”, degli anni delle stragi interagendo con il pubblico. Prevista la proiezione di alcuni filmati simbolo. Il 12 agosto spazio alle risate con i “Comici di classe”. Da Zelig: Labati, Magone, Verduci e Kalabrugovic. Il 16 agosto il concerto di Fiorella Mannoia una delle più importanti artiste del panorama nazionale. Il 21 agosto chiusura in grande stile con lo spettacolo di Nicola Piovani.
Per informazioni su biglietti e date:090/343818 – 0941/246318 – 340/6229408
Il 21 dicembre, la notte più lunga dell’anno, segna il Solstizio d’Inverno, un momento che…
Due drammatici incidenti stradali hanno colpito duramente famiglie del Messinese nelle ultime ore, gettando nel…
Aspettando il Paese Presepe del prossimo 28,dicembre, si lavora, nonostante il maltempo per l'organizzazione, dai…
SALVINI ASSOLTO; GRUPPO LEGA ARS, A PALERMO C’È UN GIUDICE COME A BERLINO, SALVINI NON…
Il 29 e 30 dicembre Mazzarrà Sant’Andrea si trasformerà in un vibrante omaggio alla Sicilia,…
A Catania la conclusione del "primo quadrimestre" di incontri (altro…)