Roberto Corona, spiega la scelta su Mauro Aquino per “chiudere, a Patti, il ciclo negativo sul piano politico-amministrativo”.
“L’evolversi dello scenario politico-elettorale a Patti nel quadro della definizione di una vera e compiuta alternativa di successo all’amministrazione uscente richiede a tutti, anche in virtù del ruolo ricoperto, grande senso di responsabilità, di riflessione operosa e di aggregazione verso un’unità del PDL in un momento politico e organizzativo importante – parla così Roberto Corona che in queste ore ha definito l’accordo politico con Mauro Aquino teso acreare una sempre più compatta aggregazione del centrodestra pattese da contrappore alla corazzata Gullo alle prossime amministrative – Personalmente, nel fermo contrasto alla Giunta e al Sindaco uscente, ho tentato in questi mesi di dare vita ad una aggregazione civica che superasse gli steccati dei partiti e delle sigle di appartenenza per comporre una alternativa maggioritaria in cui comprendere diversi soggetti politici tra cui gran parte del PDL e della società civile aggregati attorno ad un unico e condiviso candidato sindaco”. Corona continua “Purtroppo gli spazi di manovra per questo sforzo non sono stati ampi e confortanti, come spesso può accadere – e aggiunge – Ritengo a questo punto, al fine soprattutto di poter chiudere il ciclo negativo sul piano politico-amministrativo della sinistra a Patti, di cui addirittura si prospetta una riedizione fotocopia attraverso il candidato del Pd, che sia invece essenziale e opportuno rafforzare senza indugi la lista al Consiglio Comunale del PDL e naturalmente la coalizione che sostiene la Sindacatura di Mauro Aquino esponente del partito di cui sono Coordinatore provinciale” e conclude “Mi auguro e mi adopererò per far comprendere agli elettori pattesi il valore del nostro progetto politico di centro-destra per questo importante comune”.
