Aggiornamento sull’emergenza coronavirus
Nuovo aggiornamento sull’emergenza coronavirus in corso a Patti. Con la consueta diretta social, il sindaco, Mauro Aquino, ha fatto il punto sui contagi
“Sono 23 in tutto ad oggi i casi positivi accertati col tampone molecolare, si tratta per lo più di soggetti asintomatici, in isolamento domiciliare, pertanto, in discreto stato di salute. C’è un solo soggetto che, questa mattina, perdurando uno stato febbrile da qualche giorno, per precauzione, per migliore assistenza, è stato ricoverato al covid hospital di Barcellona”.
Sull’attività di screening effettuata, Aquino aggiunge: “Ieri pomeriggio sono stati eseguiti una serie di tamponi rapidi, in primo luogo sui compagnetti di classe di una bambina risultata positiva ed in isolamento da diversi giorni, tutti questi tamponi hanno dato esito negativo, nessun bambino di questa classe, quindi, è risultato positivo.
Purtroppo, su 72 tamponi eseguiti ieri, 7 hanno dato esito positivo. Si tratta, per sei di questi sette, di soggetti già in isolamento, che erano risultati positivi a test effettuati in laboratori privati. L’altro caso è un contatto di un positivo rilevato nei giorni scorsi. Si tratta, purtroppo, di un piccolo amico, di un giovanissimo, anche lui frequentante un istituto scolastico cittadino. Anche in questo caso, per i compagnetti, probabilmente domani, saranno effettuati i test rapidi.
Così come un’altra classe della scuola dell’infanzia, frequentata da un bimbo congiunto di un soggetto positivo, verrà sottoposta a test rapidi”.
Per queste ragioni, a scopo precauzionale, è stata disposta la prosecuzione della sospensione delle attività didattiche negli istituti comprensivi cittadini, scuola dell’infanzia e nido comunale, fino a sabato 7 novembre.
Chiusi anche i parchi, le aree gioco della città, provvedimento adotto dal sindaco Aquino visti i capannelli di giovanissimi in queste aree.
“Evitiamo, di fare assembramenti, di stare appiccicati gli uni agli altri, di lasciare i nostri figli in giro per le strade da soli, approfittando della sospensione delle attività didattiche” l’appello accorato del primo cittadino.