PATTI – La “Spazzatura” nell’urna. La soluzione del problema dei rifiuti nel programma elettorale di Carmelo Favazzo
Comunicati Stampa

PATTI – La “Spazzatura” nell’urna. La soluzione del problema dei rifiuti nel programma elettorale di Carmelo Favazzo

009Venerdì un incontro pubblico. La campagna elettorale fa il salto di qualità, dalle parole alle proposte.

011014Ecco la nota con la quale l’Ufficio Stampa di Carmelo Favazzo, leader di “Patti città del benessere” ha diramato il comunicato\invito all’incontro pubblico programmato per il prossimo venerdì, il 18 marzo, nella sala delle conferenze del Consorzio Noè, alle ore 18,00.

“Emergenza Spazzatura”, la soluzione che diventa programma elettorale. Carmelo Favazzo la illustrerà,venerdì in un incontro tra addetti ai lavori, cittadini, ed operatori presso la sala conferenze del Consorzio Noè.

016019Un “incontro tecnico” quello che Carmelo Favazzo ha organizzato venerdì pomeriggio, che sarà anche l’occasione per definire altri dettagli politici in vista delle prossime amministrative pattesi.

Afferma Favazzo “Dopo il preambolo al programma ecco la prima proposta concreta anche se parziale per una città del benessere.

So che non è ancora il momento, ma con le strade  inondate di immondizia, che negli ultimi giorni sono diventate davvero un problema, ma è cosa che ciclicamente abbiamo vissuto, in maniera inerme negli ultimi anni, il problema è attualissimo e si ripropone il tema della gestione dei rifiuti come una emergenza cronica che le classi dirigenti non riescono nemmeno ad affrontare”.

020E continuando, “Troppe volte negli ultimi anni la nostra città si riempie di rifiuti solidi urbani e la risposta che si riceve è: “la competenza è dell’ATO”. Allora, diciamo, hanno fatto bene le amministrazioni comunali di alcuni paesi a noi vicini che appellandosi all’Art. 191 del D.L. 152/2008 hanno emesso un provvedimento straordinario per la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed ha ben agito la nostra, anche se colpevolmente in ritardo, ad adeguarsi a questo fare.

E mi sarei aspettato che analogo provvedimento fosse stato preso dagli amministratori Pattesi tutte le volte che il servizio dell’ATO  fosse stato inadempiente e non solo nello  smaltimento dei RSU”. 

Fino a quando questo carrozzone resterà in piedi bisogna ridefinire il rapporto, sostituendosi nelle inadempienze e imponendo la sperimentazione di un modello di gestione integrata, proprio nella città di Patti che rappresenta un sub-ambito particolarmente adatto per la sua centralità nell’area di Tindari. Perché non è possibile andare avanti con soluzioni tampone.

FAVAZZO_logo_defUn progetto di sviluppo, serio, organico, che punti sulla qualità della vita sociale  che punti al  turismo ha come precondizione una città pulita ed accogliente e l’immondizia, la sporcizia ed i cassonetti maleodoranti, e sempre aperti, sono una delle note stonate nei discorsi che abbiamo ascoltato ed ascolteremo.

Una buona amministrazione delegata a guidare questa città, ha l’obbligo di ripulirla rendendola sempre presentabile”.

Per Favazzo iniziare dai rifiuti, ultimo tassello del ciclo alimentare, è il primo mattone, in un progetto\programma politico, che porta ad erigere una piramide dove al vertice ci stà il lavoro come simbolo di libertà ed affrancamento dai bisogni.

023Ed ecco cosa deve fare una buona amministrazione per valorizzare i rifiuti.  Per rendere il “rifiuto” un valore in grado di dare occupazione e energia pulita.
“Riproporre il modello di gestione integrata dei rifiuti che abbiamo iniziato a sperimentare nel 2001 e che ha ottenuto il riconoscimento della Commissione Europea .Un modello da integrare con le nuove sperimentazioni degli ultimi anni  e che a regime persegue i seguenti obbiettivi:

a) Raccolta differenziata umido-secco porta a porta fino a raggiungere il 100%

b) Formazione delle famiglie e assistenza.

c) Formazione di tutti gli addetti alla gestione e ai processi

d) Impianto di biostabilizzazione e bioriduzione  con  “telo Gore” della parte umida     che  unita alle ramaglie, che attualmente vengono malgestite, producono dell’ottimo compost di qualità da utilizzare in primo luogo in floricultura, ma anche in agricoltura
In alternativa  va verificata la convenienienza nell’utilizzo, a monte, dell’elettrodomestico attualmente in fase di sperimentazione.

e) Impacchettamento e commercializzazione del compost

f) Separazione della frazione secca a monte e a valle.

g) Trattamento di riduzione volumetrica e commercializzazione della parte secca.

Ogni famiglia pagherà per la quantità di rifiuti che produce e in modo inversamente proporzionale al contributo che darà nella selezione a monte. In ogni caso l’intero sistema prevede la riduzione della tassa.

Per gestire correttamente tutto il processo, oltre alle professionalità già esistenti, impiegheremo  una nuova figura professionale specialistica “ l’Assistente responsabile di zona (o di quartiere o di contrada), che sarà formata non solo nel settore della gestione dei rifiuti.

In questo progetto saranno coinvolti prioritariamente gli imprenditori dell’Area di Tindari, con priorità per gli imprenditori Pattesi che, insieme al comune, finanzieranno e  gestiranno, avvalendosi anche del contributo di cooperative sociali già costituite o di nuova costituzione, tutti i processi  che trasformeranno i rifiuti in una ricchezza per l’economia della città e un volano per l’occupazione.

E’ possibile prevedere tra  occupazione diretta e indiretta  da 50 a 100 nuovi posti di lavoro.“

6X3-energiafavazzo_6x_3_prima_uscitaUna proposta circolare che, partendo da una emergenza ambientale, in un momento di crisi economica, aiuta le piccole e medie imprese locali a risollevarsi investendo in un settore emergente, dà una concreta risposta alla richiesta di occupazione, risana il territorio e le casse comunali. Stimola la partecipazione attiva dei cittadini che pagheranno meno tasse.

“Ma per ripulire e rendere accogliente la città _ conclude Favazzo _ non basta eliminare solo i rifiuti, valorizzandoli, sono necessari altri interventi, ma questo lo vediamo in seguito.

L’appuntamento quindi è per le ore 18,00 di Venerdì 18 marzo, nella sala di rappresentanza del Consorzio Noè in Via Playa 12 a Patti.

14 Marzo 2011

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist