“Chiediamo con forza l’inserimento della Patti – Taormina, opera strategica e di fondamentale importanza per il nostro territorio, nel Recovery Plan!”.
non siamo figli di un Dio Minore
Il sindaco di Patti chiede al Presidente Musumeci, all’Assessore Falcone e all’intera deputazione regionale che diano garanzie in tal senso!
In merito alla paventata realizzazione di una strada di collegamento tra Barcellona e Giardina Naxos che sta destando molto attenzione tra gli addetti ai lavori, il sindaco pattese dice la sua rivendicando la prioritaria realizzazione di quell paventata da oltre 40anni che dovrebbe unire Patti con Taormina.
Una strada, ha detto il sindaco, che collegherebbe due dei poli del turismo isolano, Taormina con Eolie; che accorcerebbe i tempi di raggiungimento con l’aeroporto di Catania; che darebbe respiro all’economia ed alla vivibilità di tutti i centri collinari e montani che si affaccerebbero sul quel tracciato stradale e che ha già dei lotti realizzati.
Quindi un’opera di fatto già avviata.
E quest’ultimo punto, per Mauro Aquino è un punto di partenza imprescindibile sul quale la politica deve tenere conto.
A differenza di altre progettazioni, sulle quali il sindaco di Patti non si discute nè la fattibilità nè l’importanza, – sottolineando che ben vengano la progettazione e la realizzazioni di tutte le infrastrutture possibili e che non bisogna scadere in una guerra tra territori – qui si sta parlando di un’opera avviata, da completare.
Per Aquino è un’infrastruttura che necessità il territorio e che non si potrà assisteste a scippi.
Musumeci e Falcone hanno già ricevuto una nota dei sindaci del comprensorio che si affacciano lungo il percorso della strada di collegamento, ha detto Mauro Aquino, dove vengono spiegate dettagtamente i motivi della rivendicazione e sulla questione sono stati interessati gli onorevoli della deputazione provinciale.
“Rivendichiamo una strada che è prioritaria sui piani di sviluppo non solo di questo tratto del territorio ma di tutta la provincia” ha sottolineato Aquino che quindi ha aggiunto: “Chiedo un impegno a tutta la comunità, non solo pattese, per dare forza alla richiesta di realizzazione di quest’importante struttura viaria. Un impegno alla politica che dia risposte certe, sottolineando che questa non è una guerra di campanile ma di sviluppo e di futuro”.
Il sindaco a nome degli altri colleghi ha quindi già chiesto un’incontro con il presidente della Regione.
“E’ un’opera che ha priorità assoluta, non può essere relegate su altre posizioni tra i piani di finanziamento del Recovery Plan, e su questo in maniera garbata ma ferma non possiamo fare un passo indietro nè tollerare di essere più presi in giro.” Ad ancora affermato risoluto il sindaco pattese che ha concluso: “Sono sicuro che troveremo orecchie attente e che dopo l’ascolto delle nostre istanze passeremo ai fatti concreti. Chiedo ai cittadini di starci vicino, di stare vicino alle istituzioni, in questa giusta rivendicazione che oltre di essere una battaglia di crescita e di sviluppo è anche un battaglia di giustizia sociale”
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