Il componente della segreteria messinese del Pd, il brolese Salvatore Rifici, dice la sua, mentre oggi Giacomo D’Arrigo giunge a Brolo
Un’analisi da leggere.
La nota del giovane legale.
Sono stati giorni frenetici per la politica italiana ma, soprattutto, per quella siciliana.
Ho assistito, con non poca amarezza, prima alla scelta delle coalizioni da formare e poi alla scelta dei rappresentanti politici da candidare.
Scelte sicuramente dettate dal taglio dei parlamentari e da una legge elettorale da rifare, ma non per questo da giustificare e condividere.
Consegneremo l’Italia al centrodestra (che di centro ha veramente poco), questo è un dato di fatto. Si poteva fare qualcosa in più per evitarlo? Certo, ma ci sarà il tempo per il mea culpa dopo le elezioni, intanto bisogna fare una giusta campagna elettorale per limitare i danni.
Per quanto riguarda le elezioni regionali in Sicilia… beh, che dire!
In queste ore, a cavallo con la scadenza delle presentazioni delle candidature, abbiamo assistito ad un teatrino imbarazzante: tradimenti, cambi di casacche, litigi, ritiri e “voli pindarici”.
Abbiamo capito, anche questa volta, che per gran parte degli già “onorevoli” siciliani e per molti aspiranti tali, i partiti non sono altro che biciclette sulle quali salire per arrivare al tanto agognato traguardo (il seggio). Non importa quale sia la bici, l’importante è che abbia le ruote abbastanza gonfie da portarti a destinazione.
Destra, sinistra, centro, che differenza fa? Basta dire “sono moderato” e via, cambia il partito, cambia il simbolo, cambia il candidato a presidente ma non cambiano i nomi. Quelli sono sempre uguali, da anni. Troppi anni.
Non so come finiranno queste elezioni, ma so che ancor prima di scoprirlo, noi siciliani abbiamo già perso.
Mala tempora currunt.
Intanto oggi a Brolo giungerà Giacomo D’Arrigo. La tappa, “sotto la torre” rientra nell’agenda che lo vede impegnato in incontri spazianti tra Pettineo e Gioiosa Marea, passando da Ficarra, Sinagra, Mistretta Sant’Agata Militello ed altri centri..
D’Arrigo ha commentato recentemente: ” In giorni di polemiche e calciomercato, quando si confonde la Politica e la coerenza politica con altro, serve impegnarsi e parlare a tutti, che siano entusiasti, delusi o scazzati più che mai. Spiegare con coerenza, verità e chiarezza cosa accade e cosa vogliamo fare. Le ragioni e le idee del PD, aggiungendo parlando del tour di oggi: nella parte più lontana della nostra provincia partendo da Pettineo e poi in tutto il territorio incontrando amministratori, circoli, cittadini.