Emergenza sanitaria Il Partito Democratico segue con la dovuta attenzione e vigilanza l’evolversi di quanto pare dovrebbe attuarsi presso il P.O. di Sant’Agata sulla “zona” da localizzare e destinare a Hospital Covid 19, e cioè alla dotazione delle attrezzature di ogni genere, apparecchiature (ventilatori polmonari) per non parlare dei posti per terapia intensiva o sub intensiva che, alla data di oggi di fronte ad una qualunque emergenza, non se ne scorge che sola l’idea tecnico/progettuale.
Quindi, un ritardo di cui Lei, Sindaco Mancuso, Razza,La Paglia e altri soggetti, ne dovreste eventualmente rispondere.
Non ci interessava assolutamente allontanarci dall’obiettivo perché siamo stati tra i primi a percepire e sollevare la questione, ovvero, a sventare lo scippo che l’Ospedale Santagatese divenisse definitivamente, in due tempi trasformato, prima in lazzaretto e poi in Ospedale da chiudere, ma mai avversi a far realizzare li un “Centro Covid 19” con tutte le garanzie per tutti, medici, personale e cittadini ma senza smantellarlo definitivamente.
Allarme sociale che abbiamo scongiurato Noi, l’opposizione e le Organizzazioni sindacali, grazie soprattutto alla presa di posizione immediata dei medici, alla immediata e preoccupante reazione della Comunità e non come detto dalla Sua posizione presa postuma con altri Sindaci o non esattamente riportata da taluni organi di stampa o siti on line.
Se siamo giunti a questo, lo diciamo con forza, non è merito sicuramente di Lei Sindaco Mancuso, tra l’altro, quale Sindaco Capofila di questo Distretto Sanitario.
Anzi la Sua posizione, a demerito, era opposta; fu quella solo di un succube appoggio al Governo Musumeci e al Suo Assessore Razza.
Per poi ritornare indietro nei Vostri passi rilevatisi solo un incubo come già per il Punto nascita.
Lei si è pure distinto nel non aver voluto sottoscrivere il documento dei 77 Sindaci e preferendo tutt’altra linea comunque consociativa ad un Governo Regionale incapace che niente ha fatto per ridare alla Sicilia e al territorio dei Nebrodi adeguate risposte in termini di spesa sanitaria a tutela del Presidio Santagatese perdendo posti letto,strutture complesse e mortificando le diverse competenze professionali lì impegnate.”
Poi nel documento del PD sant’agatese si registra l’invito al sindaco “a stoppare” il’assessore comunale Scurria per quelle che definiscono “continue uscite provocatorie” sui social, “Noi non siamo più disponibili a subirli”.
Quindi il documento si conclude con l’affermazione che il PD locale vuole continuare a “mantenere un profilo diverso, quale partito alternativo, critico e propositivo con altre forze” e l’affermazione che dopo che sarà finita questa emergenza “non esiteremo ad aprire, non solo dentro i luoghi Istituzionali ma, con questa Comunità che l’ha votata, una seria riflessione complessiva sul suo operato politico/amministrativo di questi due anni che non solo, oggi giudichiamo assolutamente negativo ma anche deludente”.