Vincenzo Canonico, dalla segreteria del Pd sant’agatese, dirama un pesante comunicato stampa “per ristabilire la verità e fare chiarezza, dopo il maldestro e fuorviante comunicato stampa del Sindaco Mancuso sugli esiti della sentenza del Tribunale di Patti, che ieri ha definito il procedimento penale avviato con l’operazione Camelot”.
La nota dopo l’incontro di stamani
Il Pd Sant’Agata Militello, nella riunione del coordinamento cittadino tenuta in data odierna, ha deciso di diramare un comunicato per ristabilire la verità e fare chiarezza, dopo quello che definisce un “maldestro e fuorviante comunicato stampa del Sindaco Mancuso” sugli esiti della sentenza del Tribunale di Patti, che ieri ha definito il procedimento penale avviato con l’operazione Camelot, di cui, nel 2014, dopo le numerose misure cautelari.
Il Sindaco Mancuso nel suo comunicato – si legge – dice “accolgo con grande sollievo la sentenza di assoluzione”, “ e su questo non abbiamo nulla da ridire perché, umanamente, comprendiamo il travaglio patito da Mancuso in questi anni e lo sfogo liberatorio dopo che, appena qualche ora prima della sentenza, il Pubblico Ministero del Tribunale di Patti aveva concluso la sua requisitoria chiedendo la condanna per Mancuso a 3 anni di reclusione per associazione a delinquere, richiamando a sostegno di tale richiesta una serie di gravi responsabilità di Mancuso, che, a dire del pubblico ministero, confermano la sua partecipazione all’associazione a delinquere anche con il fatto di avere reintegrato il Contiguaglia ai vertici del Comune di Sant’Agata”,
Per Contiguglia quest’aspetto offre uno spaccato su come veniva gestita la “cosa pubblica” a Sant”Agata Militello.
Poi lui stesso precisa: “per Mancuso, nessuna estraneità ai fatti contestati è stata accertata dal Tribunale di Patti, se Mancuso avesse voluto dimostrare pienamente la propria estraneità da tutti i reati ascritti avrebbe dovuto rinunciare alla prescrizione e chiedere di essere giudicato nel merito, ma evidentemente ha preferito non rischiare, magari su consiglio dei suoi avvocati. Resta in capo al Mancuso una gravissima responsabilità politica e morale per avere permesso, durante il suo mandato di Sindaco, che un’associazione a delinquere potesse comodamente e sistematicamente violare la legge”.
Pollice verso per il Pd locale sul passaggio del comunicato del sindaco bollato come “Assolutamente gratuito e solo frutto di ingiusto livore” quando dice che è “bersaglio di personaggi senza scrupoli, che hanno azionato, senza limiti di cattiveria, un tentativo di delegittimazione personale che ha assunto le forme di una vera e propria persecuzione. Uno sciacallaggio politico ed umano senza limiti”.
E quindi il documento politico evidenzia il ruolo che il PD avrà in futuro:
Noi continueremo a vigilare sul suo mandato amministrativo, legittimati nella nostra azione politica dalla requisitoria del pubblico ministero e dal pesantissimo verdetto del Tribunale. Continueremo a chiedere conto, sia a lui che agli organi preposti, di quello che sta accadendo nel procedimento per la privatizzazione del cimitero, sul piano di riequilibrio, sul Prg, sul regolamento per la cessione di cubatura, sull’Asse Viario e, soprattutto, sul Porto di Sant’Agata ed in particolare sulla variante di 10 milioni di euro, i cui lavori, il Sindaco Mancuso e la sua Giunta hanno già deciso di assegnare senza gara, avendo già affidato la progettazione della variante all’Impresa che sta eseguendo l’appalto dei lavori, che dovevano essere completati a novembre 2019 e per i quali l’Impresa ha chiesto una proroga di 255 giorni, oltre gli 800 giorni di ritardo già accumulati.
la nota del sindaco