Ricordandone la passione politica e l’impegno professionale, il Pdci, non può non segnalare la grande battaglia che lo vide impegnato anche nelle aule giudiziarie a difesa dei morti nella prima strage che ebbe protagonisti i lavoratori e le forze dell’ordine, che al grido di “avanti Savoia” spararono su chi chiedeva pane e lavoro, avvenuta a Messina il 7 marzo 1947.
“I giudici – scriverà Cappuccio – in quella occasione dimostrarono tutta la loro incondizionata acquiescenza al Potere”.
Ciao Peppino e grazie.