Inesorabile come le frane e i terremoti, la Giunta Buzzanca prosegue nel suo cammino di distruzione delle istituzioni comunali e della logica amministrativa. Forse anche della legalitàistituzionale.
Con una procedura di mobilitàche, per quanto è dato sapere, ha trascurato qualsiasi procedura concorsuale, ha preso servizio in qualitàdi dirigente al Comune di Messina l’ing. Carmelo Famà, proveniente da Taormina (come il segretario generale Alligo, che però – stranamente – non ha firmato una così delicata proposta di assunzione, la delibera n. 973 del 22.12.2009). Voci malevole insinuano che a Taormina non avrebbe posseduto la qualifica di dirigente (ciò che renderebbe non solo illegittima ma anche illecita la procedura di mobilità), ma solo quella di “responsabile†di fatto di un ufficio dirigenziale: ne sarebbe una indiretta conferma il curriculum allegato alla delibera di assunzione, da cui risulta che lo stesso sarebbe stato assunto “a 29 anni!†dal comune di Taormina direttamente come dirigente, e dunque senza i cinque anni di esperienza direttiva richiesti dal contratto della dirigenza.
Contro questo modo arrogante di procedere si oppone il PdCI di Messina, a tutela della legalitàe del lavoro dei tanti funzionari del Comune di Messina, che negli ultimi anni si sono visti occupare diversi incarichi dirigenziali, con assunzioni senza concorso e/o con “transazioni†di dubbia regolarità.
La segreteria provinciale Pdci Messina