PDCI – Nuovi dirigenti al comune di Messina a 130.000 euro annue e senza concorso
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PDCI – Nuovi dirigenti al comune di Messina a 130.000 euro annue e senza concorso

Il Pdci: Palese violazione della legge sulla mobilità. Ci saranno ricorsi al Tar oltre che al fatto che con la stessa cifra potrebbero essere promossi alla dirigenza oltre 26 funzionari.
logo_pdciA Palazzo Zanca corre voce che il Sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, starebbe per firmare  determine di assunzione di dirigenti comunali senza concorso e senza bando di evidenza pubblica, facendosi forte della legge sulla mobilità.
Se ciò corrisponde al vero, si tratterebbe di palese violazione della legge.
Infatti la norma che regola la mobilità dei dipendenti pubblici stabilisce l’indizione del bando di concorso specifico.
Ma chi sarebbero i beneficiari? Sembrerebbe trattarsi, sempre secondo voci di corridoio, di un ex dirigente comunale, passato all’IACP ed oggi desideroso di rientrare a fianco di un’Amministrazione amica; e del comandante dei VV.UU. di un grosso comune della provincia. A cui si aggiungerebbero il direttore tecnico di un altro grosso comune della zona ionica e di una quarta figura dirigenziale.
La spesa necessaria per questa operazione sarebbe di circa 130.000 euro annue per ognuno dei nuovi assunti.
Con la stessa cifra, e risparmiando ulteriori somme per incarichi “ad interim” che verrebbero revocati, potrebbero essere promossi alla dirigenza oltre 26 funzionari del Comune di Messina di cat. D del CCNL del Comparto Autonomie Locali che prevede sia l’attribuzione degli incarichi di posizione organizzativa mai attuati al Comune di Messina fin dalla sua primordiale previsione contrattuale e cioè dal 31 marzo 1999, sia l’attribuzione di incarichi dirigenziali a termine al personale appartenente alla categoria D.
Ma, evidentemente, il sig. Sindaco ritiene che nessuno dei funzionari comunali abbia le competenze per essere promosso.
Speriamo di essere smentiti per evitare alla sventurata città di Messina l’ennesima figuraccia e l’ennesimo ricorso al TAR da parte di chi è interessato al bando di concorso previsto dalla legge sulla mobilità, oltre al danno erariale.

18 Novembre 2009

Autore:

admin


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