“Autonomia Differenziata – perchè diciamo no!
l’incontro orlandino
Si è svolto sabato 27 maggio presso i locali della Loc di Capo d’Orlando una importante iniziativa organizzata dall’Auser di Capo d’Orlando, dal sindacato dei pensionati Spi Cgil locale e regionale e dalla Cgil provinciale di Messina dal titolo “autonomia differenziata spacca-italia – perchè diciamo no!
Dopo il minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell’alluvione in Emilia Romagna ed in solidarietà con i cittadini emiliani, di fronte ad una sala affollata il prof. Rinaldo Anastasi con l’ausilio di alcune slides ha evidenziato, con il suo prezioso e puntuale approfondimento, tutti i rischi connessi al disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata, che in caso di attuazione provocherebbe nel paese Italia una disparità tra regioni a vantaggio di quelle più ricche, a discapito e violazione dell’uguaglianza, equità e universalità dei diritti sociali e dei livelli essenziali delle prestazioni, costituzionalmente previsti.
Il segretario generale della Cgil di Messina, Pietro Patti, ha affermato “come il progetto Calderoli debba essere rigettato in quanto aumenterebbe il divario tra nord e sud del paese contrariamente a quanto ci chiede l’europa con i fondi del pnrr e dei fondi strutturali, circa 50 miliardi di euro, e ci riporterebbe a circa 200 anni indietro con la costituzione di 20 piccole italiette attuando una vera e propria secessione dei ricchi”
Gaetano Santagati, della segreteria regionale dello spi-cgil ha sottolineato il carattere informativo ed organizzativo delle manifestazioni che il sindacato sta promuovendo in tutto il paese sulla autonomia differenziata ed ha annunciato tra le iniziative, quella di una petizione popolare regionale con la quale chiedere al presidente della regione siciliana Schifani di ritirare la propria adesione al progetto Calderoli che peggiorerebbe radicalmente le condizioni dei siciliani in particolare con riguardo al diritto alla salute ed all’istruzione.
Infine Nino Cappa responsabile della Lega spi-cgil di Capo d’Orlando ha dichiarato che i parlamentari siciliani nel tempo sono stati “ascari” e non hanno difeso le prerogative della Sicilia e del suo statuto speciale.
Ha definito il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata un provvedimento “spacca-italia” come nel titolo dell’iniziativa orlandina , che produrrà la sopraffazione dei ricchi sui più poveri.
Donatella Ingrillì ha infine ricordato la gravità delle cariche sui giovani nella giornata di commemorazione della strage di capaci del 23 maggio 2023, sottolineando come tale episodio si inscriva in un più complessivo progetto del governo meloni indirizzato verso la repressione e non l’espansione dei diritti, con i pericolosi riferimenti alla sostituzione etnica, all’attacco ai diritti civili LGBTQI e per l’appunto all’ autonomia differenziata.