Ecco il testo della lettera aperta
Ai Sindaci dei Comuni capofila dei Distretti di Patti, Sant’Agata e Taormina
Egregio Sindaco, da una verifica circa l’attuazione del Piano socio-sanitario 2010-2012 relativo al Distretto del quale codesto Comune è capofila, è risultato che alcune amministrazioni comunali non hanno provveduto agli adempimenti di legge e di conseguenza il Piano stesso risulta di fatto bloccato.
Come Lei sa il decreto Presidenziale del 2/3/2009 di approvazione del Programma regionale delle politiche socio-sanitarie, prevede che ciascun Comune debba compartecipare per una quota al finanziamento delle azioni previste ed approvate.
Se questo non si verificasse si concretizzerebbe lo stop agli ulteriori passaggi per l’attuazione dei servizi programmati (bandi per la gestione delle prestazioni, ecc.).
La popolazione di codesto distretto, in particolare gli anziani soli, i non autosufficienti, i disabili e quanti vivono in condizioni di fragilità, hanno tanto bisogno di tantissimi servizi ed invece ne ricevono pochi e rischiano di precipitare in malaugurate interruzioni.
Con la presente sollecitiamo un atto di amore nei confronti dei più deboli ed una assunzione di responsabilità verso la comunità amministrata.
Di conseguenza invitiamo e sollecitiamo i Comuni che non l’avessero ancora fatto, con ciò impedendo il normale operato dell’intero Distretto, a provvedere urgentemente, stante anche il notevolissimo ritardo già accumulato.
Se la situazione dovesse persistere per colpa di pochi, ci riserviamo di indire assemblee pubbliche di denuncia nei comuni nei quali si mostra cinismo e disprezzo nei confronti delle categorie più disagiate e di assumere ulteriori iniziative atte a determinare una normale e sana gestione delle risorse pubbliche.
Il piano socio sanitario già finanziato dalla Regione per il Distretto 31 di Sant’Agata prevede € 2.319.448, per il Distretto 30 di Patti € 1.733.741, per il Distretto 32 di Taormina € 2.001.373, questi stanziamenti già disponibili non possono essere attivati senza la compartecipazione sopra richiamata.
I Segretari Generali
Locorotondo – Muscolino – Catania
ecco il testo dell’altro documento dei sindacati
Nei Distretti socio-sanitari di Patti, Sant’Agata e Taormina immobilizzati € 6.054.562,00 stanziati dalla Regione per il Piano 2010/2012 di protezione sociale (interventi per disabili, anziani soli, non autosufficienti, etc.) a causa di alcuni comuni che non hanno reso disponibile la quota di compartecipazione ( € 3 a cittadino).
Appello – denuncia dei sindacati dei pensionati di CGIL, CISL e UIL.
I Sindacati dei pensionati di CGIL,CISL e UIL impegnati in queste settimane a confrontarsi con i Sindaci per verificare lo stato di attuazione dei Piani socio-sanitari distrettuali ed a richiedere nei bilanci preventivi 2011 adeguate risorse per le categorie più disagiate con in testa gli anziani soli, i non autosufficienti, i disabili, avendo riscontrato che i finanziamenti previsti per il 2010-2012 dal Decreto Presidenziale della Regione del 2/3/2009, che prevede per il Distretto di S’Agata €2.319.448,00, per il Distretto di Patti €1.733.741,00 , per il Distretto di Taormina €2.001.373,00, sono bloccati a causa della mancata erogazione da parte di alcune amministrazioni comunali, della quota di compartecipazione con conseguente rischio di notevoli ritardi o interruzioni dei servizi, hanno inviato una lettera aperta a firma dei tre segretari generali, ai sindaci dei comuni dei predetti distretti invocando un atto di amore nei confronti delle categorie fragili e di responsabilità rispetto alle comunità che si dovrebbero amministrare con sensibilità ed efficienza, richiedendo l’immediata attuazione di quanto compete. I sindacati si riservano, nei confronti delle amministrazioni inadempienti, anche clamorose denunce e proteste nei casi di persistente cinismo e disprezzo del bene comune.
I Segretari Generali
SPI-CGIL – FNP-CISL – UILP
