L’idea di rendere vivo e funzionale il Centro Sociale di Lacco nasce dal desiderio, sentito, avvertito, espresso e manifestato da parte di tutta la comunità locale per dare sopratutto ai bimbi di quell’area la possibilità di avere un luogo dove potersi incontrare, condividere e giocare.
Un’occasione che poi diventa anche condivisa con i genitori, con i giovani, gli anziani, ed i nonni che in una sorta di “agorà” si ritrovano spesso insieme.
A distanza di nove mesi il centro è diventato una bellissima realtà, viva e vivace, punto di aggregazione per tutti, e ovviamente i bambini ne sono i grandi protagonisti felici.
Sara Di Luca, consigliere di maggioranza, che qui risiede, è soddisfatta di questa realtà che cresce giorno dopo giorno, ed è tra le protagoniste, insieme a tante altre giovani donne del luogo di questa bella sperimentazione che si attuta dice “Grazie alla nostra Maria che con la sua fantasia ed il suo amore per i nostri piccoli riempie le giornate con molteplici attività ludiche – e aggiunge – grazie alle famiglie dei bimbi e di tutta la comunità, che volontariamente contribuiscono alle attività del centro – concludendo – Tutto questo è stato possibile anche al supporto sinergico tra il Centro e l’amministrazione comunale“.
Carmelo Gentile, il vicesindaco brolese, aggiunge a supporto della positivà del Centro Sociale del Lacco un suo commento, che spazia dal personale\amicale a quello politico\amministrativo: “Un ringraziamento per questo tassello importante di socialità, che rende vivo il senso di appartenza alla comunità, e nel contempo mantiene vive le tradizioni rurali e familiari, va dato certamente al consigliere comunale Sara Di Luca per il grande impegno profuso affinché tutto questo si sia potuto realizzare“.
Sara rappresenta fattivamente quello che è la reale funzione di un amministratore di contrada, che in maniera super-partes diventa portavoce, senza confini o barriere, delle esigenze di un Centro distante dal Centro.